Nella serata di ieri, Domenica 20 Novembre 2022, è divampato un terribile incendio all’interno di un palazzo in a Mantova, nel quale è morto un uomo.
Il rogo è avvenuto all’interno di un appartamento del condominio situato in via Spalti n. 52, nel quartiere Cittadella della città di Mantova. Più nello specifico, le fiamme si sarebbero sviluppate nell’abitazione posta al secondo piano del palazzo che complessivamente conta cinque piani di cui quello a piano terra destinato a garage. La zona è appena fuori dal centro del comune lombardo, al di là del ponte dei Mulini che scavalca il fiume Mincio.
L’episodio è accaduto all’incirca alle ore 22:30. Le fiamme divampate all’interno dell’appartamento hanno ben presto provocato un denso fumo nero che si è sfogato al di fuori di una finestra e finendo per coinvolgere perciò anche gli appartamenti soprastanti. A dare chiamare i soccorsi e i Vigili del Fuoco, sono stati proprio gli altri condomini, allarmati dal forte odore acre del fumo che si stava diffondendo in tutto lo stabile.
I sanitari del 118 sono sopraggiunti tempestivamente per garantire i primi soccorsi a tutti gli evacuati dal condominio. I Vigili del Fuoco hanno lavorato duramente per domare l’incendio ed evitare soprattutto che si propagasse alle unità immobiliari adiacenti.
Una volta estinto il fuoco, sono apparsi ben visibili i segni neri sulla facciata della porzione di palazzo investito. Gli stessi Vigili del Fuoco hanno quindi verificato l’integrità della struttura e in via precauzionale hanno dichiarato inagibile l’immobile ed è stato interdetto all’accesso.
Sul posto anche unità della Polizia di Stato e dei Carabinieri del nucleo di Mantova che hanno coordinato le operazioni e soprattutto dovranno fare chiarezza sull’origine del rogo.
Incendio Mantova: una vittima e tredici intossicati
Le operazioni di evacuazione dello stabile in fiamme sono continuate per diverse ore, mentre altri operatori dei Vigili del Fuoco cercavano di spegnere l’incendio. Purtroppo una persona non è sopravvissuta al rogo. Nonostante il tempestivo soccorso da parte dei soccorsi e malgrado tutti i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario, l’uomo è morto per il troppo fumo inalato. La salma è stata successivamente trasportata alle camere mortuarie dell’Ospedale di Mantova ed è al momento a disposizione delle autorità.
Non è tuttavia ancora stata divulgata alcuna informazione ufficiale sulle generalità della vittima: dalle indiscrezioni riportate dal quotidiano “Il Corriere”, l’uomo deceduto avrebbe 33 anni e sarebbe di origine nigeriana. La vittima viveva da sola in un appartamento diverso da quello da cui si sarebbe propagato l’incendio.
Molte delle persone soccorse hanno presentato sintomi da intossicazione. Da quanto emerso, sono tredici gli inquilini che hanno riscontrato problemi alle vie respiratorie e tra di essi ci sono anche tre bambini.
Per quanto finora trapelato, nessuna di queste persone sarebbe grave, anche se sono state necessarie cure più approfondite nei presidi medici. I soccorritori hanno infatti trasferito i tredici intossicati in parte all’ospedale Carlo Poma di Mantova e in parte a quello San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere.
Cause dell’incendio
Le informazioni sono purtroppo ancora frammentarie, ma sembra che all’interno dell’appartamento di Mantova da cui si è sprigionato l’incendio vivessero due coniugi ed il loro figlio piccolo. Pare che entrambi i coniugi fossero affetti da sordomutismo ed originari dell’Est Europa.
Le indagini per chiarire la causa dell’incendio sono ancora in corso. Gli agenti delle forze dell’ordine non escludono alcuna motivazione. Le ipotesi più probabili rimangono però un malfunzionamento di qualche dispositivo elettrico all’interno dell’appartamento o una disattenzione degli inquilini.
Infatti dalle prime ricostruzioni pare che le fiamme siano partite da un materasso: i Vigili del Fuoco suppongono che la causa possa essere rintracciata in una sigaretta presumibilmente caduta sul materasso stesso oppure una scintilla partita da un apparecchio elettrico.
I tecnici proseguiranno nella giornata di oggi le operazioni di rilievo per accertare la dinamica dell’accaduto e soprattutto verificheranno le condizioni della struttura per eventualmente consentire il rientro agli inquilini.