Moglie di Mango. Laura Bortolotti, questo il vero nome di Laura Valente, è nata a Milano il 3 settembre 1963 sotto il segno della Vergine.
Moglie di Mango
Laura Valente ha dunque 59 anni. E’ stata la moglie del cantante Mango. I due si sono conosciuti nel 1985 e si sono innamorati praticamente da subito. Si sono sposati però solo nel 2004 e hanno continuato a rimanere insieme fino alla tragica scomparsa del cantautore l’8 dicembre 2014. Dalla loro relazione sono nati due figli: Filippo nel 1995 e Angelina nel 2001.
Biografia
Nel 1989 Antonella Ruggiero lascia definitivamente il gruppo dei Matia Bazar, che, rimasto senza cantante, indirizza la sua attenzione sulla Valente, che un anno dopo entrerà a far parte del complesso. Il nome di Laura Valente come nuova cantante fu suggerito dallo storico tastierista della band, Piero Cassano. Nel giugno 1991, ad Amsterdam, il “nuovo” ensemble Matia Bazar presenta la “nuova” formazione, con Laura, che debutta in concerto davanti ad oltre 20.000 persone. Nello stesso anno esce il primo album del complesso con Laura, dal titolo Anime pigre, dove si intravede una svolta dal genere più graffiante e moderno. Tra i brani contenuti nell’album, spicca Si può ricominciare, dallo stile moderno e rockeggiante.
Il 9 luglio 1998 muore Aldo Stellita, bassista, autore di tutti i testi, e primo tra i fondatori del complesso. La scomparsa di Aldo, da molti considerato il leader, l’anima dei Matia Bazar, sconvolge inevitabilmente il resto del gruppo, Giancarlo Golzi è l’unico che vuole andare avanti, Laura e Sergio Cossu invece non se la sentono di continuare senza Aldo, e infatti lasciano la band, abbandoni che segnano la fine della prima era dei Matia Bazar, iniziata nel 1975 e terminata appunto con la scomparsa di Aldo Stellita . Dopo l’uscita dal gruppo Laura Valente si ritira momentaneamente dalle scene musicali, dedicandosi alla sua vita privata.
L’addio ai Matia Bazar
“Ho deciso di lasciare i Matia Bazar quando è mancato Aldo Stellita ed è entrato Piero Cassano” – ha dichiarato la moglie di Mango a Tiscali precisando – “lì ho capito che non c’erano più le condizioni artistiche per restare nel gruppo. Non ho mai smesso di cantare ma comunque vivendo a Lagonegro non era semplice assentarsi per interviste e altri e ho scelto di stare con i miei bambini. La priorità è sempre stata la mia famiglia”.