Un guasto improvviso nella Linea B della metropolitana di Roma ha fatto sì che questa mattina, lunedì 21 novembre, partisse già in salita per i milioni di pendolari della Capitale. Da questa mattina intorno alle 7,20 infatti la Metro B è interrotta per un lungo tratto centrale e di congiunzione con Termini e con la metro A. Lo stop riguarda la tratta San Paolo-Castro Pretorio. La tratta che riguarda il guasto improvviso è una delle più delicate della metropolitana, un punto di snodo che vede ogni giorno migliaia di persone pendolari e non solo prendere la Metro B per recarsi anche dall’altra parte di Roma: le polemiche non sono ovviamente mancate e immediatamente arriva anche un comunicato di Atac che fa sapere quali sono i bus sostitutivi.

Il Comunicato di Atac

 Guasto metropolitana Roma, il comunicato di Atac.

Circolazione interrotta nella tratta San Paolo – Castro Pretorio per intervento tecnico. Stiamo organizzando un servizio bus sostitutivo.” Inoltre dall’Azienda che gestisce la mobilità di Roma arriva anche l’annuncio di dove si possono trovare i bus sostitutivi che attualmente “sono nei pressi delle stazioni ad eccezione di Garbatella (fermata in via Ostiense)” Il comunicato dell’Atac è arrivato alle 7,20 di questa mattina creando non pochi malumori da parte dei tanti pendolari della città che proprio in quel momento si stavano recando a scuola, a lavoro o comunque dall’altra parte della città per motivi importanti.

La rabbia dei pendolari

Sentimenti di rabbia che sono stati espressi nei social nelle pagine sia private che di pubblico servizio, con gente che si è lasciata andare anche a qualche insulto a causa del livore dettato dall’imprevisto che ha preso il sopravvento questa mattina. Attualmente si sta lavorando per ripristinare il guasto: per ora si può usufruire soltanto del servizio da Laurentina a Garbatella e viceversa, e da Rebibbia o Ionio a Castro Pretorio e viceversa. Il caos non ha investito solo i pendolari di questa tratta ma anche quelli della Roma-Lido, ormai tristemente abituati a subire disagi costanti, costretti a sbarcare a Magliana dai treni provenienti dai quartieri costieri e impossibilitati a proseguire sulla Metro B della Capitale.