L’Ecuador batte il Qatar nella gara inaugurale del Mondiale per il 2022. A decidere la sfida è la doppietta nel primo tempo di Valencia. Prima su calcio di rigore al 16’ minuto e successivamente di testa alla mezzora. Tanto basta per far cadere i padroni di casa, protagonisti della cerimonia d’apertura di questo Mondiale. Storica prima gara a novembre, con la competizione iridata che viene svolta direttamente a metà stagione, anziché d’estate come consuetudine. Nel corso della Cerimonia, ad aprire la scena è stato l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani: “Un saluto a tutti da qui, dal Qatar. Benvenuti alla Coppa del Mondo. Abbiamo lavorato duramente con tanta gente per allestire un torneo di successo. Abbiamo profuso tutti i nostri sforzi per il bene dell’umanità e finalmente è arrivato il giorno che tutti aspettavamo. Per i prossimi 28 giorni seguiremo, con tutto il mondo, la grande festa del calcio in un ambiente di umana e civile comunicazione. Persone di paesi e razze diverse arriveranno in Qatar e molti condivideranno queste emozioni davanti agli schermi. È bello che i popoli celebrino le loro diversità e ciò che li unisce. Auguro a tutti di giocare un calcio magnifico, di vivere gioie e che siano giorni che ispirino bontà e speranza. Benvenuti e buona fortuna a tutti!“.
⏱ Ecuador take the points in our first game at #Qatar2022! @adidasfootball | #FIFAWorldCup
— FIFA World Cup (@FIFAWorldCup) November 20, 2022
La cronaca di Qatar Ecuador
Pronti via e subito l’Ecuador riesce ad andare in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio da fermo, Al Sheeb, portiere del Qatar, sbaglia il tempo d’uscita favorendo Torres che rimette dietro per Valencia che appoggia in porta la rete dello 0-1. Subito però, il VAR tutto italiano, composto da Valeri e Irrati effettua un check che al 6’ minuto porta al gol annullato da Orsato per fuorigioco. Si resta dunque in parità, nonostante questa duri fin troppo poco. Al 15’ minuto Valencia spezza in due la linea di difesa del Qatar e viene atterrato da Al Shaab, l’azione prosegue ma al mancato concretizzarsi del vantaggio, Orsato assegna il rigore per i gialli. Dal dischetto Valencia spiazza il portiere e firma il gol dello 0-1. Pochi minuti più tardi l’Ecuador è ancora pericoloso con Estrada, ma è al 31’ che la formazione sudamericana raddoppia. Traversone dalla destra di Preciado che trova la testa di Valencia che insacca il gol dello 0-2 e la prima storica doppietta di questo Mondiale. Sul finale di tempo il Qatar va vicino al gol con Almoez Ali che di testa colpisce male e mette il pallone sul fondo. L’Ecuador continua ad attaccare, senza riuscire di fatto a bucare la difesa del Qatar nuovamente e si resta così sullo 0-2 che sarà il punteggio finale di questa gara inaugurale.
QATAR-ECUADOR 0-2
MARCATORI: 16′, 31′ Valencia
QATAR (5-3-2): Al Sheeb; Pedro Miguel, Hassan A., Ahmed H., Hisham, Khoukhi; Hatem, Alhaydos (71′ Waad), Boudiaf; Afif; Almoez Ali (71′ Muntari). CT: Sanchez
ECUADOR (4-4-2): Galindez; Felix Torres, Hincapie, Estupinan, Preciado; Ibarra (67′ Sarmiento), Plata, Mendez, Caicedo, Estrada, Valencia. CT: Alfaro
ARBITRO: Orsato (ITA)
AMMONITI: Al Sheeb, Ali, Afif, Boudiaf (Q), Caicedo, Mendez (E)
La cerimonia d’apertura dei Mondiali Qatar 2022
La cerimonia d’apertura dei Mondiali in Qatar per l’edizione del 2022 inizia con un video. Uno squalo balena, animale simbolo del paese organizzatore dell’evento, che fluttua nel cielo trascinandosi dal mare al deserto e passando anche tra beduini e cammelli. In sottofondo, ad accompagnare le immagini, la voce di Morgan Freeman. A commentare lo spettacolo, è il suo creatore, l’italiano Balich: “Una grandissima cerimonia, che parla di accoglienza, inclusività e sicurezza. Non soltanto un cantante che suona, ma una vera e propria cerimonia”. Successivamente al video, si passa alla descrizione dello stadio ospitante questa storica gara. L’Al Bayt, rinnovato per l’occasione con tratti moderni uniti a ricordi dell’antichità. L’edificio su cui poggia il terreno di gioco ha la forma di una tenda beduina: al suo intereno scorrono danzanti decine di ballerini tra cui Morgan Freeman e Ghanim al Muftah, un giovane qatariota affetto da una malattia agli arti inferiori. La cerimonia continua con un discorso tra i due con alla base principi, tra cui il rispetto reciproco, la tolleranza verso il prossimo e l’unità d’intenti. La chiusura della cerimonia è data dall’ingresso in campo delle bandiere partecipanti e quello della mascotte ufficiale, La’eeb, dei Mondiali in Qatar per il 2022.