Davide Frattesi alla Roma, un capitolo chiuso con una fumata nera la scorsa estate ma che potrebbe riaprirsi in futuro. Il centrocampista classe 1999, ormai insostituibile negli schemi di Alessio Dionisi al Sassuolo, sogna il ritorno in giallorosso. Cresciuto nelle giovanili della squadra capitolina, l’ex Empoli e Monza ha raccontato in esclusiva a Il Corriere dello Sport la sua intenzione di tornare nella squadra in cui è cresciuto, svelando anche alcuni retroscena sulla trattativa della scorsa estate.
Frattesi: “La Roma è tutto per me”
Davide Frattesi, prodotto del vivaio della Roma, si è consacrato con la maglia del Sassuolo, arrivando anche in Nazionale e diventando un elemento valido per Roberto Mancini. Nonostante l’esplosione in neroverde, il classe 1999 vorrebbe coronare il sogno di tornare in giallorosso: “Prima o poi sento che ce la farò. Anzi, come si dice dalle mie parti, je la faccio – ha raccontato in esclusiva a Il Corriere dello Sport – A gennaio? Non credo, perché penso che il Sassuolo adesso abbia bisogno di me, magari in estate sì. A Riso l’ho detto (ride, ndi): hai fatto i contratti di Mancini e Cristante, ora tocca pure a me. La Roma è tutto per me. Sono nato a Fidene, a cento metri dal mio amico Scamacca. L’idea di segnare un gol all’Olimpico con quella maglia, davanti a tutte le persone che mi vogliono bene, completerebbe il mio percorso. Sarebbe come dire: ecco, ora ce l’ho fatta“.
Oltre al futuro, Davide Frattesi ha parlato del passato. Il classe 1999 ha lasciato proprio la squadra giallorossa per trasferirsi al Sassuolo: “Quando la Roma decise di vendermi al Sassuolo ci rimasi male perché speravo di vivere tutta la carriera lì – prosegue Frattesi – È stata un’ansia da distacco“. La scorsa estate, invece, il General Manager della Roma, Tiago Pinto, ha provato in tutti i modi a riportarlo nella capitale, senza però riuscirsi: “Sì, stavolta ero convinto che fosse tutto fatto. E ho già spiegato di aver pagato questa delusione con un ritiro estivo inadeguato, irrispettoso verso il Sassuolo. L’allenatore, Alessio Dionisi, mi ha dovuto allontanare un paio di volte dall’allenamento perché non ero concentrato. Giusto così. D’altra parte anche qui, capisco la Roma: non poteva aspettare tutta l’estate per prendermi. E capisco il dottor Carnevali: non poteva smantellare la squadra e aveva già incassato tanti soldi da Scamacca e Raspadori“. Infine, il classe 1999 svela un altro retrocessa sulla trattativa: “Quando il mio procuratore Giuseppe Riso discuteva del contratto con Tiago Pinto, io gli ho dato una botta con il gomito per fargli capire che non me ne fregava nulla di un euro in più o in meno. Volevo solo giocare nella Roma“.
I numeri di Frattesi in stagione
Rimasto al Sassuolo dopo la lunga trattativa con la Roma, Davide Frattesi è un insostituibile per Alessio Dionisi. Il centrocampista classe 1999 ha giocato tutte le 15 partite della prima parte di stagione di Serie A, impreziosite anche da 4 reti. Spezia, Udinese, Inter e Hellas Verona sono le squadre a cui ha segnato.
Da quando veste la maglia neroverde del Sassuolo, ha giocato 55 partite tra Serie A e Coppa Italia, in cui ha realizzato 8 reti e fornito 4 assist.