In occasione della giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza, Giorgia Meloni ha parlato auspicando una maggior attenzione da parte del Governo rispetto alle tematiche relative a bambini e ragazzi – a partire dall’istituzione di un gruppo di lavoro interno:
Il Governo intende istituire un gruppo di lavoro con tutti i Ministeri e le Istituzioni competenti per stilare un piano d’azione operativo e concreto. Dare nuova centralità ai bambini e ai ragazzi è una priorità: una sfida epocale, che intendiamo portare avanti perché il futuro della nostra Nazione dipende dalla capacità di rispondere ai bisogni delle giovani generazioni.
Il Presidente del consiglio ha quindi aggiunto:
Una ricorrenza estremamente importante, che intendiamo celebrare confermando l’impegno a 360 gradi del Governo per garantire a bambini e adolescenti il godimento di quei diritti sanciti dalla Convenzione Onu e che spesso vengono negati o non assicurati come dovrebbero. La crisi pandemica, il difficile contesto economico che ne è derivato e la complessa congiuntura internazionale nella quale ci troviamo stanno incidendo profondamente sul nostro tessuto economico e sociale. Hanno aggravato problemi già noti, dalla povertà alle diseguaglianze, e creato nuove emergenze. Bambini e ragazzi stanno pagando il prezzo più alto. Dati e statistiche sono concordi nel dire che le dure restrizioni alla socialità imposte durante la pandemia hanno avuto pesanti conseguenze sulla salute e sul benessere psicologico dei più piccoli e dei più giovani.
Detto questo, la Meloni ha posto l’accento anche sull’impatto che social network e web possono avere sui ragazzi. In questo senso, la premier chiede di rendere questi luoghi ancora più sicuri:
Non dimentichiamo, inoltre, l’aggravarsi della diffusione delle dipendenze patologiche, il crescente fenomeno del bullismo e delle baby gang. Così come non si può più trascurare l’impatto dei social network e delle nuove tecnologie. Bisogna aiutare i nostri ragazzi a comprendere il duplice volto del web, strumento che non va condannato a priori ma che va reso un luogo sicuro, proteggendo i nostri bambini e ragazzi dalle insidiose trappole del cyberbullismo e della pedopornografia online.
Giornata infanzia, le parole di Mattarella: “Dobbiamo tutelare l’infanzia e l’adolescenza dei ragazzi”
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha parlato in occasione della giornata dell’infanzia:
La Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ha posto bambini e ragazzi al centro di una rete di diritti fondamentali: il diritto alla non discriminazione, il rispetto del superiore interesse del bambino, il diritto alla vita, a un corretto sviluppo, il diritto all’ascolto. Conflitti globali, povertà diffusa, cambiamenti climatici sono minacce al pieno godimento dei diritti dei bambini, duramente provati anche dagli anni della pandemia. Il rischio non è solo la compressione di diritti fondamentali. Guerra e povertà, troppo spesso, diventano il retroterra di abusi e violenze consumate sui più deboli, evocano storie di infanzie spezzate, di bambini costretti a diventare adulti senza avere gli strumenti per affrontare la vita.
Quindi, l’inquilino del Palazzo del Quirinale ha chiosato in questa maniera:
Oggi si celebra l’inclusione per ogni bambino: un obiettivo perseguibile solo se si riconosce il ruolo dell’istruzione all’interno della società quale strumento efficace per combattere povertà, sfruttamento e disuguaglianze. Tutelare l’infanzia e l’adolescenza significa tutelare il futuro dell’umanità, significa gettare le fondamenta su cui costruire una comunità di cittadini liberi e responsabili. Deve essere profusa ogni energia per garantire a tutte le bambine e a tutti i bambini una infanzia che risponda ai loro bisogni e alle loro aspirazioni, offrendo opportunità di crescita affinché si possano formare, facendo propri i valori della pacifica convivenza, adulti, domani, capaci di rendere il mondo un posto migliore per tutti