Torna a parlare Christian Eriksen e lo fa in conferenza stampa direttamente dal ritiro della Danimarca in vista del prossimo Mondiale. Il calciatore danese fu costretto all’addio all’Inter a gennaio 2022. La causa principale fu la mancanza d’idoneità sportiva da parte del CONI in seguito ai fatti di Euro 2021, quando Eriksen andò in arresto cardiaco nel corso di una partita dei gironi. Il CONI si è opposto all’idoneità Fondamentale per il calciatore danese il ritorno a causa del defibrillatore sottocutaneo impiantatogli dopo l’arresto cardiaco a Euro 2021. Momenti tragici e drammatici per tutto lo sport Mondiale, con l’attenzione sulle condizioni di salute del danese. Per un gruppo, come quello della Danimarca, che ne uscì spaventato ma anche fortificato da quanto visto e successo. L’addio all’Inter non è stato per niente facile per Christian Eriksen, lo stesso lo ha voluto fortemente raccontare nel corso della conferenza stampa a pochissimi giorni dall’esordio nella competizione irdidata. Un sogno per il centrocampista danese, che dopo l’addio all’Inter è ripartito dal Brentford in Premier League. La stagione importante, anche se per metà, ha suscitato l’interesse del Manchester United e di Ten Hag che hanno deciso di acquistarlo la scorsa estate, rendendolo una colonna nel centrocampo dei Red Evils.

Eriksen: “Mi è dispiaciuto andare via dall’Italia”

Nel corso della conferenza stampa, direttamente dal ritiro della Danimarca in vista del Mondiale in Qatar edizione 2022, che prenderà il via il prossimo 20 novembre, Eriksen ha spiegato i motivi del suo addio all’Inter e come si è trovato in Italia. Queste le sue parole: “Onestamente sono stato molto bene in Italia. Sarei voluto rimanere e proseguire lì la mia carriera. Stiamo parlando dell’anno prima dell’Europeo, giocavo ancora in Italia, ma poi ovviamente molte cose sono cambiate – ha spiegato Eriksen – L’Italia e l’Inter mi hanno sempre dato delle buone sensazioni e la mia famiglia stava benissimo a Milano. Nel club mi trovavo molto bene. Mi è dispiaciuto andare via, ma nel calcio è così: si viene e si va. L’Inter per me resta un posto speciale“. A causa di alcune regole parecchio stringenti, il campionato italiano e la Serie A sono state costrette a perdere un campione del calibro di Christian Eriksen che nonostante tutto ha continuato ad inseguire il suo sogno in Inghilterra, pronto adesso per disputare un Mondiale da protagonista con la sua Danimarca.