Chi è Giandavide De Pau? Il killer che ha terrorizzato il quartiere Prati e non solo a Roma ha finalmente un volto ed un nome. Le indagini sono arrivate ad una svolta questa mattina quando è emerso che la polizia avesse portato in Questura un uomo di 50 anni fortemente sospettato di essere il killer delle prostitute di Prati uccise in modo terribile a Roma nelle ultime ore.
Chi è Giandavide De Pau?
La stampa ha diffuso la notizia che l’uomo interrogato e fermato dalla polizia è Giandavide De Pau, che è già noto sia agli appassionati della cronaca che alle forze dell’ordine dato che il suo nome figura nell’inchiesta Senese. L’uomo, infatti, era il guardaspalle del boss Michele Senese e fu anche filmato ad un incontro tra il capo dell’omonimo clan mafioso ed il “nero” Massimo Carminati.
Il suo ruolo nel clan mafioso
Giandavide De Pau è un nome noto all’interno del clan di Michele Senese, chiamato “o’pazz” dai certificati di falsa infermità mentale utilizzati per uscire dal carcere anni fa. Negli ultimi 20 anni Michele Senese è stato figura di spicco della mafia romana, un uomo capace di trattare al tavolo in egual modo con gli Spada, i Casamonica e l’Ndrangheta calabrese. Giandavide De Pau è storicamente stato uno dei più fidati collaboratori di Senese, tanto che dall’inchiesta era emerso come fosse il suo autista personale e fact totum. Una sorta di braccio destro coinvolto in prima persona nelle operazioni criminali più importanti.
L’arresto questa mattina
Giandavide De Pau è stato intercettato questa mattina dalla Polizia nel quartiere di Primavalle a casa dei familiari dove si era rifugiato. Sembrerebbe che a spingere l’uomo alla brutale serie di omicidi non sia stato un qualcosa di legato alla malavita, ma semplice impeto personale dopo aver assunto droghe e sostanze stupefacenti. L’uomo era ancora in stato confusionale quando è stato prelevato dalle forze di polizia. Nel 2008 e nel 2011 è stato ricoverato presso l’ospedale psichiatrico di Montelupo Fiorentino e anche su questo sono in corso verifiche, dato il precedente di Senese e quanto emerso recentemente sul traffico di falsi certificati tra i capi della mala capitolina. Impossibile pensare che il clan abbia commissionato all’uomo di fiducia di Senese tre omicidi del genere per un affare di prostituzione e anche dagli ambienti della criminalità organizzata è emersa la condanna per gli efferati delitti.
Gindavide De Pau, come si è arrivati a lui?
A Giandavide De Pau si è risaliti anche incrociando le immagini delle tante videocamere di sicurezza con la banca dati video in possesso delle forze dell’ordine. Quindi proprio il suo essere un volto particolarmente noto avrebbe aiutato la polizia a chiudere rapidamente le indagini. Il video con cui è stata comparata l’immagine che ne ha permesso l’identificazione in particolare è quello di un confronto tra Michele Senese e Massimo Carminati il 30 aprile del 2013 al bar La Piazzetta di Corso Francia, proprio lì si vede Giandavide De Pau armato scortare il suo boss. Diversi gli incontri poi di De Pau con Carminati, tutti documentati dalle immagini.
I delitti di cui è accusato
Oggi l’arresto per un delitto considerato inspiegabile dallo stesso clan criminale rispetto alla sua costante azione mafiosa, ma che è stato decisivo per permettere alla polizia di assicurarlo alla giustizia e far tirare rapidamente un sospiro di sollievo agli abitanti del quartiere Prati. Nelle ultime ore ricordiamo che sono state ben tre le donne uccise barbaramente, proprio questo faceva pensare ad un nuovo serial killer.