Papa viaggio Sudan confermato ufficialmente durante l’annual meeting “Medici con l’Africa” del Cuamm. Papa Francesco ha incontrato migliaia di volontari nell’Aula Paolo VI per parlare dello straordinario lavoro portato avanti dal Cuamm in Africa per aiutare le popolazioni portando loro medicine e soprattutto competenze. Un impegno che ha confermato di voler fare anche lui in prima persona, annunciando ufficialmente il suo prossimo viaggio apostolico,
Papa viaggio in Sudan, il video dell’annuncio
Il Papa ha parlato delle sue esperienze in Africa: “La vostra presenza qui oggi porta il mio cuore vicino a Paesi che mi sono particolarmente cari, come la Repubblica Centrafricana, dove sono stato nel 2015 per aprire la Porta Santa, a Bangui”, e ha poi confermato l’intenzione di andare tornare nel continente nero all’inizio del 2023 “il Sud Sudan dove, a Dio piacendo, mi recherò all’inizio del prossimo anno”.
Papa Francesco e l’invito a non abbandonare i più deboli
“Sono paesi poverissimi e fragili, che il mondo considera importanti solo per le risorse da sfruttare e che invece il Signore considera suoi prediletti, nei quali vi manda ad essere buoni samaritani, testimoni del suo Vangelo. Non abbiate timore ad affrontare sfide difficili, a intervenire in luoghi remoti e segnati dalla violenza, dove le popolazioni non hanno la possibilità di curarsi. Siate con loro! Dovessero occorrere anni di fatiche, dovessero susseguirsi delusioni e fallimenti per ottenere dei risultati, non scoraggiatevi. Perseverate con il servizio ostinato e il dialogo aperto a tutti come strumenti per la pace e il superamento dei conflitti”, ha aggiunto Papa Francesco.
Papa Francesco e il Capitale intellettuale dell’Africa
Ad inizio incontro Papa Francesco ha ricordato un incontro di poche settimane fa che lo ha profondamente colpito: “C’è un Capitale enorme in Africa, ho avuto un incontro con giovani universitari africani e ho visto un capitale intellettuale enorme. Dobbiamo aiutarli a progredire, l’Africa non va sfruttata ma va promossa. Va aiutata. Bisogna lavorare con Africa, non sfruttarla. Unendo le forze e sostenendo l’innovazione sociale si può fare tanto con loro”. Il Pontefice poi ha continuato: “La guerra e il covid stanno mettendo tutti a dura prova, il Kenia è un disastro per la siccità. I farmaci ed il materiale sanitario scarseggiano ovunque. Stiamo vivendo in una guerra nascosta che impatta sui più poveri. Dobbiamo attraversare questa notte, illuminare dei piccoli germogli di speranza”,
Francesco contro le armi
“Ci sono soldi per l’industria delle armi, ma poi ci sono fratelli e sorelle che non hanno accesso ad assistenza sanitaria. È vergognoso”, con il Papa che poi sottolinea ”Si spende per l’industria del futile, sella distrazione come i trucchi ma non si spende per la sanitá”.
L’abbraccio ai disabili
Papa Francesco è sceso con la sua carrozzina che da qualche tempo lo accompagna per i problemi al ginocchio per abbracciare fisicamente i disabili in prima fila regalando loro un momento di gioia.