L’annucio non è arrivato nemmeno 24 ore fa, ma la campagna elettorale sembra già iniziata. Pierfrancesco Majorino, Europarlamentare del Partito Democratico, sarà il candidato del centrosinistra per le elezioni regionali in Lombardia. Il volto dem è pronto a sfidare Attilio Fontana per la conquista della regione, ma prima ci sono da sciogliere tutti i dubbi relativi al posizionamento politico. Quindi, alla definizione del campo. Difficile, anzi, impossibile che il centrosinistra possa correre con il Terzo Polo dopo che questo ha strappato il sì di Letizia Moratti: l’ex Vice di Fontana correrà, anche lei, per la presidenza. Porte aperte invece al Movimento 5 Stelle ma non senza rischi. Quello delle allenze, infatti, è un terreno delicato e scivoloso, viste le posizioni espresse ieri da +Europa che ha minacciato l’uscita nel caso di un’apertura al partito di Giuseppe Conte. Così Majorino:
Il centrosinistra c’è, ha un patto molto forte, quindi noi andiamo avanti con una proposta forte per la Lombardi. Sembra una missione durissima, invece io sono convinto che nelle prossime settimane si capirà sempre di più che la partita è apertissima. Siamo ottimisti: Con una campagna fondata sulle idee per il futuro della Lombardia, molto rispettosa rispetto agli avversari, ma sapendo che chi è stato per 28 anni al governo della regione ora è bene che si faccia da parte. Abbiamo una squadra forte, compatta e coesa, è molto combattivo, con tantissimi sindaci che si metteranno in gioco nelle città che governiamo. Credo che sia fondamentale fare questa sfida a testa alta. Temi? il riscatto sociale delle persone e la capacità di fare sì che la sanità non sia discriminatoria ma per tutti. E che la transizione ecologica sia una grande opportunita’ di sviluppo. Sono cresciuto con la cultura del mettere al centro la persona.
Majorino in Lombardia: No Moratti, Nì M5s
Nell’intervista rilasciata all’AGI Majorino risponde con un secco “No” all’ipotesi di un futuro sostegno, magari post elezioni, da parte di Letizia Moratti. Anzi, non la vede del tutto in partita e quasi la esclude dalla corsa:
Credo che la sfida sia oggettivamente tra me e il presidente Fontana, visto che la corsa è per arrivare primi.
Tutt’altro atteggiamento, decisamente aperturista, verso il Movimento 5 Stelle:
Io verso i 5 Stelle non ho mai sbattuto porte, non ho mai demonizzato nessuno, ma non sono neanche per inseguirli.
Situazione fluida, dunque. Tutto è possibile. Ad oggi, tuttavia, a sostegno di Majorino ci sono: Pd, +Europa, Verdi, Sinistra Italiana e Lombardi Civici Europeisti.