Pilar Del Rio età. Maria del Pilar del Río Sánchez Saramago (Castril, 1950) è una giornalista e traduttrice spagnola.

Pilar Del Rio età

Pilar Del Rio ha 72 anni. Nel 1986 conobbe lo scrittore portoghese José Saramago che sposò nel 1988. Ha tradotto alcuni suoi romanzi in spagnolo. Dopo alcuni anni vissuti a Lisbona, nel 1993 si trasferì con lo scrittore nelle Isole Canarie, a Tías, sull’isola di Lanzarote, sino al 2010, anno in cui José Saramago morì. Nel 2010 è stata la protagonista con lo scrittore del film documentario José e Pilar diretto da Miguel Gonçalves Mendes, nel quale vengono descritti alcuni momenti della loro vita privata e professionale. Con l’editore Alfaguara ha pubblicato il libro José e Pilar con alcune interviste inedite del film. Ricopre la carica di presidentessa della Fondazione José Saramago con sede a Lisbona. Dopo la morte dello scrittore ha chiesto e ottenuto la cittadinanza portoghese.

Chi è Josè Saramago

Scrittore portoghese (Azinhaga, Santarém, 1922 – Lanzarote 2010). Saramago ha acquistato fama internazionale con una produzione narrativa in cui rielaborazione storica e immaginazione allegorica, realtà e finzione si mescolano in un linguaggio tendenzialmente poetico e vicino ai modi della narrazione orale. Tra le sue opere: Memorial do convento (1982; trad. it. 1984); Ensaio sobre a cegueira (1995; trad. it. Cecità, 1996). Nel 1998 ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura, il primo assegnato a uno scrittore di lingua portoghese.

Intervista

In un’intervista al sito Le Parole e le Cose, Pilar ha parlato così della possibile continuazione dell’opera di sua marito:

“Continuare José Saramago è impossibile, la sua opera letteraria è così, è intoccabile e ogni lettore la assegna ad una propria esperienza. I lettori di Saramago fortunatamente, continuano ad aumentare giorno per giorno. Continuarlo è prendersi cura delle piante che abbiamo iniziato a coltivare insieme, difendere le idee di rispetto ed esigenza civica, e soprattutto seguire le cause che abbiamo iniziato insieme e che abbiamo lasciato aperte, come la Dichiarazione dei Diritti Umani, la impellente necessità di ogni cittadino che deve rendersi responsabile di quello che succede; come se non avessimo tutti una testa fatta per pensare, coscienza per attuare e mani per aiutare. Continuare José Saramago vuol dire militare nei migliori concetti: intelligenza, bontà e generosità. Questo è quello che cerchiamo di fare alla Fondazione José Saramago”.