Bonus 150 euro: la scadenza delle domande per quei soggetti che hanno l'obbligo di presentarla all'INPS è stato fissato al 31 gennaio 2023.
Con la pubblicazione della circolare n. 127 del 16 novembre 2022 l'Istituto di previdenza nazionale ha fornito ai contribuenti le istruzioni applicative e contabili e ha comunicato la variazioni al piano dei conti riguardo l'indennità una tantum di importo pari a 150 euro, introdotta all'interno del nostro ordinamento giuridico nazionale dall'art. 19 del decreto legge n. 144 del 23 settembre 2022.
La suddetta circolare INPS è stata redatta dalla Direzione Centrale Pensioni, dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali, dalla Direzione Centrale Inclusione Sociale e Invalidità Civile, dalla Direzione Centrale Bilanci, Contabilità e Servizi Fiscali e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione.
In questo articolo, in particolare, andremo a vedere quali sono quei soggetti che devono presentare la domanda all'INPS entro il 31 gennaio 2023, quali requisiti devono possedere e come inviarla all'Istituto di previdenza nazionale per ricevere il bonus 150 euro.
L'indennità una tantum di importo pari a 150 euro è stata già erogata oppure è ancora in corso di erogazione per quanto riguarda i dipendenti, i pensionati, i beneficiari della disoccupazione Naspi e del Reddito di Cittadinanza e altre categorie di soggetti che non hanno bisogno di presentare un'apposita domanda all'INPS, ma che lo riceveranno direttamente all'interno della busta paga, del cedolino della pensione e così via...
Alcune categorie di lavoratori, invece, dovranno presenta domanda all'INPS entro la scadenza del 31 gennaio 2023, se vorranno ricevere il bonus 150 euro il prossimo anno.
In particolare, l'art. 19, commi 11, 13 e 14, del decreto legislativo n. 144 del 23 settembre 2022 prevede il riconoscimento del bonus 150 euro, previa apposita domanda, in favore delle seguenti categorie di lavoratori:
I soggetti che abbiamo elencato durante il corso del precedente paragrafo, per poter presentare la domanda e per poter ricevere il bonus 150 euro, dovranno possedere differenti requisiti a seconda della categoria alla quale appartengono.
Nello specifico, dunque, ecco quali sono questi requisiti che dovranno necessariamente rispettare i collaboratori coordinati e continuativi e i dottorandi e assegnisti di ricerca:
Ecco, invece, quali sono i requisiti che devono necessariamente possedere i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo):
Ecco, infine, quali sono i requisiti che devono necessariamente possedere i lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (sono compresi sia i lavoratori autonomi che i lavoratori dipendenti):
I lavoratori di cui abbiamo parlato per ricevere il bonus 150 euro dovranno presentare domanda all'INPS, esclusivamente in via telematica, entro il 31 gennaio 2023.
In particolare, dovranno accedere alle seguenti sezioni all'interno del portale INPS:
In alternativa, il contribuente potrà usufruire del Contact Center Multicanale oppure dei servizi offerti dagli Istituti di Patronato.