Siamo giunti al termine di una carriera clamorosamente bella per Sebastian Vettel. L’ormai ex pilota di Formula 1, il prossimo weekend di gara dirà addio al circus dopo 4 mondiali vinti con la Red Bull tra il 2010 e il 2013. Tra le altre cose, il tedesco è stato riconosciuto – da tutti – come una delle persone più squisite in una F1 che solitamente concede poco alla gentilezza.

Anche Charles Leclerc, suo ex compagno di squadra in Ferrari, ha voluto ricordare Vettel con parole che faranno certamente piacere al pilota classe 1987.

Formula 1, le parole di Leclerc su Vettel

Questo il commento del monegasco rilasciate ai microfoni di RacingNews365:

Ci mandiamo ancora messaggi. Penso che mancherà a tutti, perché Seb è una persona molto, molto gentile per essere un pilota di Formula 1. È davvero una persona genuina, sicuramente il più grande lavoratore nel paddock. Quando sono passato dalla Formula 2 all’Alfa Romeo e poi alla Ferrari, arrivavo in squadra al mattino e lui era già in piedi da un’ora e mezza! Ho preso un po’ da lui, perché ora arrivo presto e esco tardi. All’inizio c’erano sempre piccoli dettagli di cui non mi occupavo: lui però sì, e facevano la differenza. Ci sono quindi molte cose che ho imparato da lui, soprattutto quando ero molto giovane, e averlo accanto a me come compagno mi ha aiutato molto.

Vettel: “Raikkonen il più grande talento naturale mai incontrato”

Dall’altra parte, Seb ha quindi parlato del suo compagno di squadra più sorprendete avuto:

Credo che Kimi Räikkönen sia il più grande talento naturale che abbia mai incontrato in termini di velocità pura, se ci fosse una disciplina che consiste nel cambiare macchina ogni giorno, dopo dieci giorni avrebbe superato tutti, semplicemente perché è naturale per lui, non gli serve tempo per adattarsi alla macchina, gli viene naturale quello che la macchina gli chiede di fare. Se gli dai in mano un volante lui sa cosa farci, in alcune situazioni per molti piloti è necessario dover prendere le misure, per lui invece è naturale.