Dopo tante voci alla fine è arrivata la conferma del divorzio tra Mick Schumacher e la Haas. Il giovane pilota tedesco saluta la scuderia americana dopo due anni per cedere il posto ad un altro tedesco: Nico Hulkenberg. Un primo epilogo agrodolce per il giovane Mick che al momento resta fuori dai grandi del paddock dopo aver concluso 42 gare complessive che diventeranno 43 con solo due piazzamenti nella zona punti.

Ancora da chiarire le dinamiche del divorzio che comunque pare sia stato “imposto” dalla scuderia piuttosto che da Mick il quale ha voluto commentare sui social la notizia:

Ad Abu Dhabi sarà la mia ultima gara con Haas. Non nascondo di essere molto dispiaciuto per la decisione di non rinnovare il nostro contratto.

Poi un ringraziamento, a prescindere, alla Haas:

Tuttavia vorrei ringraziare sia Haas che Ferrari per avermi dato questa opportunità. Gli anni trascorsi insieme mi hanno aiutato a maturare sia tecnicamente che come persona. Soprattutto nel momento in cui le cose si sono fatte difficili che ho capito quanto amo questo sport. Il percorso a volte è stato accidentato ma sono costantemente migliorato, ho imparato molto e so per certo che merito un posto in F1.

Formula 1, Mick Schumacher pensa già al dopo Haas

Nonostante la situazione attuale del pilota non sia idilliaca, il giovane Mick ha dimostrato di voler guardare con fiducia al futuro. Sempre all’interno del suo lungo messaggio, Schumacher ha dichiarato:

L’argomento è tutt’altro che chiuso per me, le battute d’arresto rendono solo più forti. La mia passione è la Formula 1 e lotterò duramente per tornare sulla griglia di partenza.

Nel frattempo, sono arrivate anche le prime parole di gioia di Hulkenberg che prenderà il suo posto:

Sono molto felice di poter tornare a gareggiare a tempo pieno con la Haas nel 2023 mi sembra di non aver mai lasciato veramente la Formula 1. Sono entusiasta di avere di nuovo l’opportunità di fare ciò che amo di più e voglio ringraziare Gene Haas e Günther Steiner per la loro fiducia. Abbiamo del lavoro da fare per essere in grado di competere con tutti gli altri team a centro gruppo e non vedo l’ora di cimentarmi di nuovo in questa sfida.