Incidente mortale tra un furgone e un autoarticolato questa mattina a Quero Vas, piccolo comune del bellunese. A perdere la vita è stato il 20enne Salvatore Stefani, un ragazzo trevigiano originario di Mogliano Veneto che si era trasferito a Feltre per giocare nella Serie B di Rugby.
L’impatto è avvenuto introno alle 11.45 di questa mattina, quando i due mezzi sono entrati in collisione lungo la strada regionale 348 proprio, in provincia di Belluno.
Nello scontro è rimasto ferito lievemente anche l’autista del mezzo pesante. La circolazione è rimasta bloccata per gran parte della giornata e i carabinieri hanno dovuto deviare il traffico ed eseguito i rilievi del caso per capire la dinamica e le cause che hanno portato al violento sinistro.
Sul luogo sono subito giunti, insieme ai sanitari del 118 anche le forze dell’ordine, e nell’area dell’incidente sono stati anche chiamati i vigili del fuoco sia di Feltre che di Treviso che si sono messi immediatamente al lavoro per la messa in sicurezza e la rimozione dei mezzi incidentati che ha richiesto molte ore, durante le quali la Strada regionale 348 è rimasta chiusa al traffico causando molti disagi agli automobilisti.
Inizialmente era stato allertato e fatto decollare da Pieve di Cadore, anche l’elicottero per il soccorso stradale che però è stato fatto rientrare alla base, quando il personale sanitario si è reso conto che per il conducente del furgone non c’era più nulla da fare.
Incidente Quero Vas: cosa è successo
Devastante l’impatto tra i due mezzi, avvenuti lungo la strada Feltrina. Ad avere la peggio è stato il conducente del mezzo più leggero, quando sono arrivati i soccorsi per Salvatore non c’era già più nulla da fare, il medico del Suem non ha potuto far altro che decretarne la morte.
Il furgone Fiat Ducato guidato dal 20enne è finito contro un camion che stava viaggiando in senso opposto (verso Montebelluna) su un tratto di strada rettilineo. Non è escluso quindi che la causa dell’incidente possa essere una distrazione fatale del giovane.
Ferito lievemente l’autista del mezzo pesante, un uomo di origine bosniaca alla guida del furgone. I pompieri arrivati da Feltre e Treviso con l’autogrù hanno messo in sicurezza i mezzi per evitare ulteriori danni.
Il furgone è rimasto in mezzo alle due carreggiate, in attesa che le forze dell’ordine eseguissero i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente e ricostruissero quanto successo. I carabinieri hanno deviato il traffico ed eseguito le prime ricostruzioni del sinistro.
Chi era Salvatore Stefani
La giovane vittima era di origine trevigiana, studiava e lavorava da alcuni anni a Feltre, dove si era trasferito da Mogliano Veneto.
Appassionato di sport, giocava nella squadra del Rugby Feltre. Gli amici lo chiamavano Totò, suo soprannome sia sul campo da gioco che nella vita. I compagni di gioco sono tutti sotto shock, l’improvviso lutto ha colpito l’intera comunità feltrina. Martedì sera l’ultimo allenamento insieme ai compagni di squadra.
“Esprimiamo a nome personale, dell’Amministrazione e di tutta la comunità feltrina profondo dolore per la tragica morte di Salvatore Stefani. Impossibile, in momenti come questi, trovare parole appropriate per dare voce al sincero cordiglio con cui siamo vicini ai familiari, agli amici, ai dirigenti, allo staff tecnico e ai compagni di squadra del Rugby Feltre, in cui Totò si era inserito ed era molto apprezzato”.
Sono le parole di cordoglio espresse dalla sindaca di Feltre, Viviana Fusaro, e dell’assessore allo sport Maurizio Zatta, dopo aver appreso la “tragica notizia dell’incidente mortale che oggi lungo la “Feltrina” è costato la vita al giovane ventenne che, seguendo la propria passione sportiva, aveva scelto di trasferirsi nella nostra città, dove aveva anche trovato lavoro”.