Diabolik Ginko all’attacco cast ha presentato il nuovo capitolo cinematografico della serie di film dedicate al Re del Terrore firmata dai Manetti Bros. Una seconda opera diversa dalla prima già dal protagonista, stavolta interpretato da Giacomo Gianniotti che dopo essere diventato un volto conosciuto in tutto il mondo nei panni del dottor Andrew De Luca di Grey’s Anatomy stavolta deve non far rimpiangere Luca Marinelli come nuovo Diabolik. Andiamo a scoprire il film direttamente dalle parole dei protagonisti.

Diabolik Ginko all’attacco cast racconta i personaggi

Video Manetti Bros

I Manetti Bros raccontano così la trasposizione di Ginko all’Attacco: “Non ci sono molti cambiamenti dal fumetto. Qui abbiamo pensato di inserire Altea perché questo fumetto potesse permettere di aggiungere quel qualcosa per raccontare la sua parte intima molto importante nei fumetti. Tante cose sono cambiate per questo. Altea è uno dei quattro protagonisti, anche se mancava in Questo numero”, potete ascoltare nel video le loro parole.

Video Giacomo Gianniotti

Giacomo Gianniotti a proposito dei cambiamenti nel suo Diabolik in Ginko all’Attacco rispetto al primo capitolo: “Volevo inserire nel film del romanticismo, nel primo film vive alla ricerca dei gioielli e die colpo ma non avere qualcuno con cui condividerli è triste. Nel secondo film volevo far vedere questo”, mentre su cosa significhi questo ruolo per lui è chiaro: “È un simbolo iconico di Diabolik e da ragazzo lo vedevo sui murales, in edicola, in tutta italia era amato. Mio padre e i suoi fratelli erano molto appassionati. Io non ero collezionista di fumetti, però accettando il ruolo mi sono buttato sui fumetti e sono diventato fan. Mi sono affezionato e lo ho nello zaino, dovevo ricordare a me stesso che non ero un fan ma ero lui”. 

Video Miriam Leone

Miriam Leone nel nuovo capitolo Ginko all’Attacco conferma di essere nata per interpretare Eva Kant: “Mi hanno chiamato ponendomi la possibilità di fare il secondo film, appena ho detto si hanno detto subito che si sarebbe fatto. Ringrazio i fratelli che mi hanno scelto e le sorelle Giussani che l’hanno resa donna a 360º con una parità in un’epoca in cui non era così”, mentre sulle differenze sul primo Diabolik spiega “Nel primo film ho potuto sfoggiare un guardaroba più ampio, nel secondo ha indossato la tutina nera di un incontro sacro che durerà per sempre. Diabolik senza Eva sarebbe freddo e distante dai sentimenti, lui è un animale ferito così come Eva. Lui esce dal ruolo di vittima prendendo in mano la loro vita. Loro fanno i furti, ma sembrano Sandra e Raimondo tra le loro mura”.

Video Valerio Mastandrea

Tante risate e battute per Valerio Mastandrea, che regala però anche lui delle anticipazioni sul suo ispettore Ginko grande protagonista in questo secondo Diabolik: “La novità sono le mine antiuomo messe nell’ufficio di Ginko rappresentate dalla passione per Altea. Un personaggio che per la prima volta  è reso fragile dall’amore, ma anche coraggioso verso determinate occasioni. Ginko è prigioniero di un’ossessione, ma qualcuno ogni tanto gli regala un’ora d’aria. Lui si rintana nella solitudine con grande senso del dovere”.

Video Monica Bellucci

Diabolik Ginko all’attacco trama del film

Un piano apparentemente perfetto per Diabolik ed Eva Kant. Ma non sannoche dietro questo colpo si nasconde una trappola dell’astuto ispettore Ginko,che mette a dura prova il loro legame. Tradita dal Re del Terrore, Eva decide divendicarsi, proponendo all’ispettore di collaborare alla cattura di Diabolik. Unadecisione difficile per Ginko che deve anche affrontare l’arrivo di Altea,duchessa di Vallenber.

Recensione

Diabolik Ginko all’attacco è un film non molto diverso dal precedente, che sembra partire come un’opera quasi bondiana salvo poi virare nel classico prodotto anni ’80. Una trasposizione fedele allo stile del fumetto, forse anche troppo per i tempi scenici che risultano privi di ritmo e potrebbero stancare un pubblico che forse vorrebbe trovare maggiore action in un film del genere. Il più grande difetto di questa saga firmata dai Manetti Bros è forse l’eccessiva reverenza verso il tanto amato fumetto, da cui avrebbero dovuto attingere e trasformare la materia per renderla ancor più apprezzabile sul grande schermo. Non è sicuramente un brutto film, ma c’è l’amaro in bocca per quello che avrebbe potuto essere e non è stato. Nota di merito per il recasting di Giacomo Gianniotti, che almeno visivamente sembra più adato ad interpretare Il Re del Terrore.

Quando esce al cinema

Diabolik Ginko all’attacco sarà disponibile nelle sale a partire dal 17 novembre.