Pelle secca: cosa fare e cosa evitare non sempre è facile da capire. Se si soffre di pelle secca e si eseguono trattamenti, idratazione, routine e skin care con cura, ma il problema persiste, forse è naturale che qualche dettaglio sfugga. Ci sono consigli, dritte e segreti che non sempre sono alla portata di tutti. Per la Pelle secca esistono diversi rimedi, mosse da seguire e mosse da evitare. Qui, su TAG24, andiamo a scoprirle insieme, per la categoria salute e benessere.
Pelle secca: cosa fare
In caso di Pelle secca è importante idratare e nutrire la pelle.
La prima cosa di cui occuparsi è l’idratazione. Idratare e nutrire la pelle è importante per farla apparire morbida e luminosa. La skincare Pelle secca va fatta la mattina: bisogna lavare il viso, possibilmente con un detergente specifico, appositamente per pelle secca.
Questo primo passo aiuterà a rendere la pelle pulita ed eliminare già tutte le impurità.
Per avere un effetto tonicizzante, il consiglio è passare subito dopo ad un tonico per la pelle secca. Il prodotto dovrà comunque rimanere delicato. Il fine è quello di rendere meno visibili i pori, restringerli. Ma è importante che non si secchi la pelle.
Mettere una buona crema idratante è l’ultimo passo da effettuare. E’ consigliato un prodotto che al suo interno contenga acido ialuronico.
Pelle secca cosa evitare
Se si combatte contro questa situazione, è consigliato non utilizzare detergenti sgrassanti: infatti, di norma questi ultimi sono detergenti aggressivi che tendono a far diventare la pelle ancor più secca. Alcuni prodotti aggressivi, inoltre, evidenziano maggiormente rughe e altri segni di invecchiamento sulla pelle, peggiorando quindi l’aspetto complessivo legato alla bellezza e alla giovinezza del volto.
In certi casi bisogna evitare oli idratanti di oliva e di mandorle dolci: questi due in particolare provocano brufoli e inestetismi, nonostante lo scopo generale degli oli idratanti sia quello di nutrire la pelle.
Non mettere troppa crema idratante: perfetta per la una condizione di cute secca, è vero, ma esagerare innesca un circolo vizioso per cui la barriera epidermica si altera: la cute si disidrata automaticamente e ha bisogno di più crema, che ancora tenderà ad alterare la pelle, e così via…
Le cause secondo la dermatologa
Lo dottoressa Evelyn Falconi Klein, dermatologa al centro Humanitas Medical Care Domodossola a Milano, spiega i sintomi e le cause da scoprire insieme:
“I sintomi della pelle secca sono la comparsa di squame sottili su cuoio capelluto o corpo, squame più spesse e grosse come nelle ittiosi, la comparsa di un eczema craquelè (simile ad un sottile strato di fango essiccato sulla pelle), una dermatite (asteatosica) con formazione di piccole chiazze cutanee secche. Il prurito può essere un sintomo associato alla secchezza, ma è molto individuale. Nella dermatite atopica e nelle malattie internistiche è più presente”.
“Le cause di questo stato possono essere molteplici: una causa molto frequente al giorno d’oggi è il lavaggio eccessivo e con detergenti non adatti al tipo di cute. Una secchezza eccessiva (Xerosi) può essere dovuta a cambi ormonali (menopausa, post-menopausa) , invecchiamento cutaneo, disidratazione, malattie renali, ipotiroidismo e altre malattie internistiche. La pelle secca può essere anche una condizione presente dalla nascita come nelle ittiosi o dermatite atopica.
L’origine di questa condizione risiede nella sebostasi (riduzione della produzione di sebo) e in difetti nello strato lipidico epidermico, con coinvolgimento dei ceramidi (molecole lipidiche presenti nel primo strato di epidermide)”.
La dottoressa aggiunge:
“Consiglio di consultare uno specialista sempre quando la condizione della propria pelle cambia rispetto a prima perchè può indicare un problema internistico o dermatologico da indagare. Anche quando compaiono dei sintomi come il prurito, dei fastidi o un disagio estetico possiamo aiutare i nostri pazienti”.