Ladri a casa Rugani per due volte: Michela Persico, giornalista sportiva e compagna del calciatore della Juventus, ha denunciato ben due tentativi di furto nel giro di poche settimane di distanza l’uno dall’altro: “Notti di paura, non ce la facciamo più”.
Il primo tentativo di furto è avvenuto all’incirca tre settimane fa, mentre il secondo è avvenuto la scorsa settimana, nella notte in cui la Juventus ha vinto contro il Verona in terra veneta e Daniele Rugani era impegnato con la partita e poi con i festeggiamenti per il successo ottenuto.
Dunque, a lanciare l’allarme è stata propria la compagna del difensore centrale juventino. Ecco che cosa ha raccontato e lo sfogo di Michela Persico durante un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
Ladri a casa Rugani per due volte, lo sfogo della compagna Michela Persico: “Ero a casa da sola con il bimbo, qui non ci sentiamo più al sicuro”
Il racconto di Michela Persico inizia con la giornalista sportiva e compagna del calciatore juventino che parla del primo tentativo di furto che è avvenuto tre settimane fa e la donna si trovava da sola in casa insieme al suo bimbo Tommaso di soli due anni, dal momento che Daniele Rugani dopo la partita sarebbe andato a dormire all’hotel della Juventus alla Continassa:
“Ero a casa da sola con Tommaso, il nostro bimbo di due anni, perché come sempre dopo le partite Daniele si ferma a dormire nell’hotel della Juventus alla Continassa. Tommaso aveva la febbre e così quella sera ho chiesto al mio compagno di non spegnere il cellulare.
Intorno alle 3 del mattino ho sentito la porta di casa aprirsi. Subito ho pensato a una sorpresa di Daniele. Ma pochi attimi dopo mi sono resa conto che non era lui e che qualcuno si era introdotto nel salone e stava spostando degli oggetti.
Ho immediatamente preso in braccio mio figlio e, non avendo le chiavi per chiudermi in camera, ho telefonato a Daniele e lui a sua volta ha chiamato la polizia.
I ladri, però, non se ne andavano e così, d’istinto, ho acceso le luci della casa. Fortunatamente a quel punto sono scappati via. E poco dopo è arrivata la polizia.
La polizia mi ha fatto i complimenti per aver mantenuto il sangue freddo. E poi, notando un segno nella porta d’ingresso, ha riconosciuto una tecnica precisa già utilizzata in altri furti. Mi hanno consigliato di installare telecamere e antifurto di ultima generazione perché, vista la traccia lasciata dai ladri, c’era il rischio che potessero tornare”.
Dopo questo primo tentativo, però, grazie al consiglio che le è stato dato dalla polizia, Michela Persico è riuscita a sventare anche il secondo tentativo di furto, avvenuto “la scorsa settimana, la notte dopo la partita di Verona”.
Anche se questa volta la giornalista sportiva non ha dovuto fare niente per far andare via di casa i ladri, la paura è stata allo stesso modo forte. Ecco che cosa ha raccontato la compagna di Daniele Rugani:
“Eravamo sempre io e mio figlio in casa. Anche l’orario era più o meno lo stesso, intorno alle 3 del mattino. Stavolta, però, appena hanno provato a scassinare la porta è scattato l’allarme e se ne sono andati. Ma non è stato comunque piacevole. Tutt’altro”.
La soluzione pensata dalla coppia, in seguito ai due tentativi di furto avvenuti a casa Rugani, è stata quella di trasferirsi altrove, dal momento che i due adesso non si sentono più al sicuro all’interno della propria abitazione:
“Abbiamo cercato una casa nuova, sempre in centro, e vorremmo traslocare. A breve sapremo se il cambiamento andrà in porto subito. Qui non ci sentiamo più a nostro agio dopo questi due spiacevoli episodi.
Brutte esperienze che, però, non ci fanno cambiare idea su Torino. Siamo innamorati di questa città e tanto Daniele quanto io speriamo di rimanerci a vivere il più a lungo possibile”.