Non si schiariscono le nubi intorno al futuro di Rafa Leao. Della situazione contrattuale dell’attaccante portoghese, in scadenza con il Milan nel 2024, ha parlato suo papà Antonio nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Record. Se da una parte le parole del papà di Leao confermano la voglia di rimanere in Italia del figlio, dall’altro appaiano abbastanza enigmatiche sulla possibilità di rinnovare l’accordo con il Milan nonostante i tentativi in corso ormai da mesi da parte della dirigenza rossonera. Il Milan infatti è pronto a uno sforzo economico importante per blindare il suo gioiello, ma resta da capire se la volontà è reciproca o se Leao, dietro le elevate richieste di ingaggio (indiscrezioni parlano di una richiesta da 10 milioni netti a stagione), nasconda il desiderio di provare un’esperienza altrove, visto anche l’interesse di top club come Chelsea e Real Madrid.
Papà Leao e il rinnovo col Milan: “Rafa ama l’Italia, ma…”
“Rafa adora stare in Italia, ha una predilezione per gli italiani, quella che i portoghesi non hanno per lui”, ha affermato il padre Antonio a Record. Capitolo futuro: “Se il rinnovo con il Milan dipende dalla risoluzione del contenzioso con lo Sporting Lisbona (l’attaccante è stato condannato a pagare 20 milioni, ndr)? Ci stiamo lavorando. L’interesse del Chelsea? Fino alla scadenza del 2024 ci occupiamo di tutto, senza che si tratti per forza di Chelsea, Barcellona o Real Madrid”. Il papà di Leao esalta poi le qualità del figlio, in gol anche nell’ultima partita di campionato contro la Fiorentina: “Ha vinto il premio di miglior giocatore della scorsa Serie A non perché fosse bello, ma semplicemente perché è il migliore”. Parole, dunque, che lasciano aperta ogni possibilità sul futuro di Leao.
Nelle scorse settimane il dt del Milan Paolo Maldini ha fatto il punto sul rinnovo di Leao, auspicando la fumata bianca prima dell’inizio del Mondiale. Ma così non è stato, anzi la situazione è sempre più ingarbugliata. “Il rinnovo di Leao? Volevamo farlo un anno fa, ma devono esserci le condizioni per questo. Speriamo di riuscirci prima del Mondiale”, le parole di Maldini. Ma qual è il vero nodo intorno al futuro del portoghese? Il discorso economico ovviamente è prioritario, ma a sbloccare definitivamente la trattativa – che al momento sembra viaggiare su un binario morto – sembra essere proprio il contenzioso tra Leao e lo Sporting. L’attaccante vorrebbe che il Milan pagasse una parte dei 20 milioni che deve versare al suo ex club, la società rossonera invece continua a ribadire la propria estraneità alla vicenda pur ribadendo la volontà di mettere sul piatto una cifra importante per il rinnovo.
La scadenza del contratto di Leao al 30 giugno 2024 mette però fretta al Milan. Se il ragazzo non prolungherà l’accordo, allora la società rossonera – che fino a oggi non ha nemmeno ascoltato le offerte arrivate per il portoghese – dovrà provare a monetizzare il più possibile dalla sua cessione, evitando così il rischio di perderlo a parametro zero. Negli ultimi giorni del calciomercato estivo il Chelsea è arrivato a offrire 70/80 milioni di euro, ma il Milan ha declinato. Adesso, con il rinnovo del contratto ancora incerto, i Blues potrebbero nuovamente tornare a bussare alla porta dei rossoneri a gennaio e valutare con attenzione la proposta.