La NASA ha comunicato che domani, Mercoledì 16 Novembre 2022, verrà fatto un nuovo tentativo di lancio in orbita attorno la Luna con il razzo Artemis I.

La missione spaziale ha l’obiettivo di far entrare il razzo in orbita attorno alla Luna per la durata di circa un mese. Sul vettore spaziale non sarà presente alcun componente di equipaggio e le manovre verranno seguite da remoto.

Dopo attente valutazioni, il lancio è stato fissato per domani mattina 16 Novembre, quando in Italia saranno le 07:04, dalla rampa di lancio 39B di Cape Canaveral. Ricordiamo che questo tentativo di lancio segue i precedenti non andati a termine ed interrotti di qualche mese fa.

La missione Artemis è di fondamentale importanza per riportare l’uomo sulla Luna. Con questo lancio si tenterà di riportare un veicolo spaziale in orbita del nostro satellite naturale. Quando tutti i test verranno completati con successo, sarà possibile proseguire con le fasi successive della missione.

Entro il 2024 è infatti previsto l’invio di equipaggio umano in orbita attorno alla Luna, per poi centrare l’obiettivo, fissato tra il 2025 e il 2026, di far scendere sul nostro satellite la prima astronauta donna e tornare a calcare così il suolo lunare dall’ormai lontano 1972.

Il personale della NASA responsabile della missione Artemis si era riunito nella giornata di Lunedì 14 Novembre per valutare tutte le condizioni operative e avallare o meno la decisione a far partire il razzo.

Per la decisione di effettuare il lancio domani sono state considerate anche le condizioni meteo. Le previsioni infatti hanno assicurato condizioni favorevoli al lancio con il 90% di attendibilità.

Una volta lanciata la capsula Orion resterà nello spazio per circa 26 giorni compiendo test intorno alla Luna, prima di tornare sulla Terra ammarando nell’Oceano Pacifico.

Nasa Artemis I: le ultime verifiche

Le preoccupazioni dei tecnici risiedevano nel mastice di una giunzione che si trova tra un’ogiva del sistema di interruzione del lancio di Orion e l’adattatore del modulo dell’equipaggio. Un non corretto comportamento di questa giunzione potrebbe infatti impedire il funzionamento del sistema di sicurezza a seguito di un’avaria in fase di decollo. Il mastice infatti colma una leggera rientranza, in modo da ridurre al minimo il riscaldamento aerodinamico durante la partenza.

Gli ingegneri hanno affermato che la sua presenza non è indispensabile, tuttavia un possibile suo malfunzionamento determinerebbe il distacco di alcune porzioni di materiale in fase di lancio. Ciò creerebbe un potenziale pericolo dovuto ai detriti per il razzo vettore incaricato di portare in orbita la capsula. 

La verifica a questo componente si è resa necessaria a causa del passaggio dell’uragano Nicole, che avrebbe potuto allentare il mastice di fissaggio.

Tuttavia, le dettagliate valutazioni hanno fornito una bassissima probabilità che il materiale si stacchi: i tecnici hanno comunque assicurato che, se dovesse succedere una rottura o distacco di questo componente, ciò non rappresenterebbe un rischio per il volo. 

Le operazioni di controllo hanno portato anche alla sostituzione di un connettore elettrico per la raccolta dati del sistema di riempimento dell’idrogeno.

Gli ingegneri hanno affermato che, nonostante i problemi non siano completamente risolti, le elaborazioni dei dati hanno garantito che il lancio possa essere effettuato in tutta sicurezza.

L’unica incognita potrebbe essere rappresentata dal riempimento dei serbatoi di idrogeno e ossigeno liquidi, che richiedono temperature di -260 °C: era stato proprio questo momento critico a dare problemi nei precedenti tentativi ma che al momento parrebbero essere stati risolti.

Ma la NASA per il momento pare fiduciosa con la riuscita del lancio, avendo già avviato l’iter di partenza. Il conto alla rovescia infatti è stato impostato dalle ore 19:54 (ore italiane) del 14 Novembre senza alcun problema. Tutti i componenti del veicolo spaziale e del suo razzo vettore sono stati accesi con successo e in questi minuiti è in processo la fase di carica delle batterie di volo.