“Jonnie Irwin malattia“… una combinazione di parole chiave che nessuno avrebbe voluto vedere e che invece è tra le più ricercate della rete. Perché la notizia è vera e confermata e va a “toccare” uno dei volti tv più noti e amati del Regno Unito. Per molti anni è stato considerato l’uomo più sexy dello show-business britannico. Si vociferava da tempo di un suo stato di salute non ottimale ma ora le parole dell’uomo spalancano uno scenario pessimo. In un’intervista alla nota rivista Hello Magazine è emerso che si tratta di un cancro allo stadio terminale che dai polmoni è arrivata fino al cervello. Vediamo insieme come l’artista ha scelto di comunicare la sua tragedia.
Jonnie Irwin malattia, le dichiarazioni
Ecco quello che testualmente il conduttore ha detto sulla sua salute:
“Quando mi hanno detto avevo il cancro, sono dovuto andare a casa e dire a mia moglie che accudiva i nostri bambini, che sarebbe stata sola. È stato devastante. Ho solo potuto scusarmi con lei. Mi sono sentito terribilmente in colpa. Non so quanto mi resta da vivere, ma cerco di rimanere positivo e il mio atteggiamento è che sto convivendo con il cancro, non che sto morendo per causa sua.”
Una frase forte che lascia poca speranza sulla possibilità di sconfiggere il male ma che dà almeno molta forza in questi mesi di sopravvivenza.
Chi è Jonnie Irwin
Conduttore simbolo del paese, tra i suoi programmi più famosi ci sono “A Place in the Sun” su Channel4, in cui i concorrenti cercano la casa perfetta, e “Escape to the Country”, in cui i partecipanti mollano la città e vanno a vivere in campagna. La malattia di Jonnie Irwin colpisce anche per il fatto che ha solo 48 anni e una famiglia numerosa. Con la moglie Jessica Holmes ha avuto tre figli:
- Rex, 3 anni
- i gemelli Rafa e Cormac, 2 anni
Jonnie Irwin malattia, come si è evoluta
I primi segnali della malattia sono arrivati nell’agosto del 2020. I principali blog di settore così raccontano quel momento:
“Era in Italia a girare un episodio di “A Place in the Sun” e la vista gli si annebbiò mentre stava guidando. Gli diagnosticarono il tumore dandogli sei mesi di vita.”
Grazie alle cure che si evolvono sempre più, dopo quella diagnosi, ha potuto vivere oltre due anni, ma il futuro è segnato. L’uomo ha spiegato di aver deciso di raccontare la sua storia per togliersi un peso dalle spalle ma, soprattutto, per
“Ispirare le persone che stanno vivendo con prospettive di vita limitate a trarre il massimo da ogni giorno, di aiutarle a capire che si può vivere positivamente, anche se si sta per morire.”
La chiusura di quell’intervista a Jonnie Irwin sulla malattia lascia senza fiato:
“La verità è che i miei ragazzi cresceranno senza sapere chi è loro padre e questo mi spezza il cuore.”