Haaland non andrà al Mondiale. La Norvegia, infatti, non è riuscita a qualificarsi alla competizione iridata in Qatar nel novembre-dicembre del 2022. Inevitabilmente, i top campionati europei si fermeranno per riprendere al termine del Mondiale. Tra questi anche la Premier League, con Haaland che sarà costretto a non giocare per almeno un mese e mezzo. Ma in queste ore, è arrivata, sempre dall’Inghilterra, una proposta per ingaggiarlo in prestito per ben 28 giorni, permettendo così alla stella del City di tenersi in forma ed essere pronto al ritorno in campo. Tra ironia e senso dell’umorismo, l’Ashton United, un club della settima divisione inglese, ha chiesto Erling Braut Haaland in prestito al Manchester City tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito. Una richiesta vera e propria da parte del club, che milita nell’equivalente della Prima Categoria italiana. L’Ashton United fa sul serio e per smorzare l’ironia ha pubblicato una nota, con tanto di commento da parte del numero uno del club sul proprio sito ufficiale.

La nota del club: “Ashton United conferma che il club ha presentato una richiesta di prestito per 28 giorni per l’attaccante del Manchester City Erling Haaland. Con il campionato inglese fermo fino alla fine di dicembre per il Mondiale di Qatar 2022, The Robins hanno contattato i “vicini” in modo da permettere ad Haaland di tenersi in forma, non essendo al Mondiale in Qatar”. Poco dopo il comunicato ufficiale, sono apparse sul sito anche le dichiarazioni, come detto, del presidente del club Micheal Clegg che ha spiegato i motivi di questa iniziativa: “Ha senso. Il Manchester City non sta giocando e vogliamo aiutare Haaland a mantenersi in forma, ha più senso che giocare a golf per sei settimane. Pensiamo che sarebbe perfetto per noi e si adatterebbe benissimo nella nostra squadra. Il club deve ancora ricevere una risposta dal Manchester City”.

La stagione di Haaland

Erling Haaland non giocherà probabilmente in prestito all’Ashton United, squadra dove riuscirebbe ad infrangere qualsiasi tipo di record relativo a questo sport. Intanto, la stagione della stella norvegese sembra essere di quelle indimenticabili. Il classe 2000, alla sua prima apparizione in Premier League, ha già realizzato 18 gol in 13 partite disputate e messo a referto anche 3 assist. Non solo, sono già 5 anche le marcature in Champions League, dove Haaland ha giocato 4 partite. Il City ha realizzato dall’inizio della stagione 57 gol: con 23 marcature, l’ex Borussia Dortmund ne ha praticamente fatte oltre il 40%. Uno score davvero incredibile per un talento assoluto destinato a cambiare per sempre la storia del gioco del calcio.