Dove si trova il Canale di Corinto? Avrete senz’altro visto qualche immagini di enormi navi da crociera che attraversano un canale strettissimo, con le pareti a strapiombo, nel quale sembrano non riuscire a passare perché troppo piccolo rispetto alle loro dimensioni… e invece, incredibilmente, ce la fanno. E’ il Canale di Corinto, il canale navigabile creato dall’uomo alla fine del 1800, ma già iniziato dai romani all’epoca di Nerone.

Ogni anno sono oltre 11.000 le imbarcazioni che lo attraversano, delle quali circa il 60% sono barche da diporto e il 40% navi commerciali. La maggior parte del traffico è concentrata nella stagione estiva: si parla di circa il 70% dei passaggi, con quasi 3.000 imbarcazioni in entrambe le direzioni. Il record di imbarcazione più grande che abbia mai attraversato il canale è la nave da crociera Braemar (195,82 metri di lunghezza e 22,52 m di larghezza, con a bordo 929 passeggeri) appartenente alla compagnia di navigazione Fred Olsen, che ha effettuato con successo il passaggio il 9 ottobre del 2019.

Ma dove si trova il Canale di Corinto? Perché è stato costruito? Quanto costa oltrepassarlo? Scopriamo di più.

Dove si trova il Canale di Corinto

Dove si trova il Canale di Corinto? La risposta è in Grecia, dove unisce il Golfo Saronico (Mar Egeo) con quello di Corinto (Mar Ionio), tagliando in due l’istmo di Corinto. In pratica è tracciato in linea retta tra le città di Kalamàki e Posidonia.

Quanto è profondo

Lungo 6,3 km, con una larghezza media 22 m, ha una profondità massima di 8 metri che limita il passaggio a navi di stazza medio-piccole (circa 10.000 tonnellate). L’altezza massima delle sponde è di 80 m.

Perché è stato costruito

Ora che abbiamo capito dove si trova il Canale di Corinto e quanto è profondo, cerchiamo di capire perché ci si è cimentati in questa impresa titanica. Il Canale fu costruito tra il 1891 e il 1893 per evitare ai navigatori di circumnavigare il Peloponneso, risparmiando così ben 400 chilometri. Questo permetteva di evitare molti incidenti in mare e di mantenere più bassi i costi delle merci, che non risentivano in questo modo dei costi per il carburante o di quelli assicurativi, più alti in caso di percorrenza dell’intero perimetro del Peloponneso.

Attualmente i naviganti possono risparmiare quindi oltre 100 miglia: il risparmio è maggiore per le rotte in cui il punto di partenza o di arrivo sono collocati più vicino all’istmo, cioè nel Golfo di Corinto a Ovest o nel Golfo Saronico a Est; si attesta invece sulle 250 miglia nel caso di circumnavigazione completa del Peloponneso.

Quanto costa attraversare il Canale di Corinto

Quello di Corinto è uno dei canali più cari al mondo. Il pedaggio viene calcolato in base al tipo di imbarcazione, alla sua lunghezza, alla bandiera e al tipo di utilizzo (privato o commerciale). Il passaggio notturno prevede un sovrapprezzo.

Quando riaprirà

Attualmente chiuso per lavori di ripristino, il canale riaprirà nell’estate del 2023, ma solo per quattro mesi. Il suo ripristino terminerà infatti entro la fine del 2023.