Jeff Bezos ha deciso che darà in beneficenza la maggior parte della sua ricchezza personale, circa 124 miliardi. Lo farà nei prossimi anni, o comunque mentre sarà ancora in vita.

Lo ha detto proprio il fondatore di Amazon in esclusiva alla Cnn, in occasione della consegna del premio Bezos Courage and Civility Award alla regina del country Dolly Parton.

Durante l’intervista ha precisato che la sua fortuna sarà devoluta a progetti per la “lotta al cambiamento climatico” in grado di combattere le “profonde divisioni sociali e politiche che affliggono l’umanità”.

Bezos non ha dato riferimenti esatti su quanto vorrà devolvere ma per la Cnn si tratta della prima volta che l’imprenditore annuncia di voler donare la maggior parte del suo denaro.

L’annuncio è arrivato direttamente dalla sua casa di Washington da cui Bezos ha parlato in presenza della sua compagna, la giornalista Lauren Sánchez e ha detto che insieme stanno cercando di individuare gli strumenti e i progetti adatti per realizzare queste donazioni.

Bezos, che è presidente esecutivo di Amazon, al momento è il quarto uomo più ricco al mondo, dietro Elon Musk (203 miliardi di patrimonio personale), Bernard Arnault (138 miliardi) e Gautam Adani (125 miliardi). 

Il presidente di Amazon non ha regalato ulteriori dettagli per il suo piano, ma ha fatto una precisazione dopo la domanda diretta se intende donare la maggior parte del suo patrimonio nell’arco della sua vita, Bezos ha risposto in modo altrettanto diretto: “Sì, lo voglio”.

L’intervista è stata anche occasione per dare a Bezos e Sánchez la possibilità di affrontare diversi argomenti: dalle sue opinioni in campo politico all’impatto della possibile recessione economica, fino al progetto di Sánchez di visitare lo spazio con un equipaggio tutto al femminile.

Bezos e compagna potrebbero, inoltre entrare nella NFL: voci di corridoio parlano di un interessamento per la squadra di football Washington Commanders. Il sorriso di entrambi come reazione alla domanda sembra non escludere affatto questa ipotesi.

Jeff Bezos beneficenza: le altre opere di solidarietà

Bezos si è sempre caratterizzato per la sua generosità, già nel 2020, infatti, secondo The Chronicle of Philantropy, il fondatore di Amazon è risultato primo posto tra i benefattori più generosi con 10 miliardi di dollari destinati alla solidarietà, in particolare al Bezos Earth Fund, che ha lanciato in quell’anno per aiutare a combattere il cambiamento climatico. 

Nel 2019, quando il patron di Amazon si era lasciato con la moglie Mackenzie Scott, dopo 25 anni trascorsi insieme i due avevano comunque sottolineato, in un messaggio diffuso via social, di voler andare “avanti da amici”. La coppia, che ha avuto quattro figli, si era incontrata durante un periodo lavorativo presso una società di investimenti con sede a New York.

E anche l’ex moglie di Jeff Bezos si è distinta, in passato, per il suo cuore d’oro. In quell’anno infatti anche lei ha donato ben 1,7 miliardi di dollari in beneficenza. Destinatari delle sue donazioni erano stati attivisti e gruppi a favore delle comunità Lgbtq, dei diritti civili e della lotta contro il cambiamento climatico.

Le critiche

Bezos e altri imprenditori sono stati in più occasioni criticati per aver speso ingenti somme di denaro in viaggi nello spazio invece di risolvere i problemi sulla terra. Amazon era stata anche criticata in passato dai suoi dipendenti per i suoi precedenti sui cambiamenti climatici. 

Fece scalpore il rifiuto di Bezos a partecipare al Giving Pledge l’impegno di alcuni miliardari a donare parte dei loro averi ad associazioni benefiche, così come la sua assenza all’iniziativa In tax we trust con cui 100 miliardari hanno chiesto ai governi di essere tassati di più per una più equa redistribuzione della ricchezza.

Bezos fu anche richiamato (assieme ad Elon Musk) dal direttore esecutivo del Programma Alimentare Mondiale dell’ONU David Beasley che lo invitò a donare una minima parte dei suoi averi per sfamare milioni di persone nelle zone più povere della terra.