Sergio Ramos non parteciperà al prossimo Mondiale in Qatar. Il fischio d’inizio della competizione iridata in vista del 2022, sarà giorno 20 novembre con la sfida tra i padroni di casa e l’Equador. A questo mondiale, come detto, non ci sarà il difensore del Paris Saint Germain ed ex stella del Real Madrid. L’ormai ex capitano della Spagna non è stato convocato dal commissario tecnico Luis Enrique e non prenderà parte dunque al quinto Mondiale della sua carriera: Ramos ha infatti preso parte a quelli del 2006, 2010, 2014 e del 2018. L’ultimo disputato sarà quello del 2018 in Russia, dove proprio la squadra ospitante della competizione eliminerà ai calci di rigore durante gli ottavi di finale. La Spagna sarà nel girone E, assieme a Costa Rica, Germania e Giappone. L’esordio avverrà giorno 23 novembre alle ore 17.00, nella sfida contro il Costa Rica. Poi ci sarà la sfida dopo quattro giorni alla Germania e infine contro il Giappone il 1 dicembre.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Sergio Ramos (@sergioramos)

Sergio Ramos, il messaggio sulla mancata convocazione al Mondiale

Dopo qualche giorno di silenzio, Sergio Ramos è intervenuto sulla mancata convocazione al prossimo Mondiale in Qatar. Queste le sue parole, rese pubbliche tramite un post sul proprio profilo instagram: La scorsa stagione per me è stata dura, sia per gli infortuni che per l’adattamento a un club nuovo e una città nuova. Ho lavorato con corpo e anima per recuperare e tornare a sentirmi il me stesso di sempre. Fortunatamente, posso dire che questa stagione sono tornato a sentirmi me stesso, tornando a godere del calcio, del mio club, e di una grande città come Parigi. Il mondiale? Certamente era uno dei grandi sogni che avrei voluto compiere. Sarebbe stato il quinto, però disgraziatamente dovrò vederlo a casa. Per me è dura, però tutti i giorni sorge il sole. Non cambierà assolutamente niente in me. Nè la mia mentalità, nè la mia passione, nè la mia costanza, nè lo sforzo e la dedizione sul calcio.

Ciò è ciò che penso, e volevo condividerlo con voi.

Grazie a tutti per l’affetto, mi restano molti obiettivi da raggiungere. Desidero a loro il meglio: Vamos Spagna”