La Juventus di Massimiliano Allegri ha battuto la Lazio di Maurizio Sarri all’Allianz Stadium per 3-0 grazie alla doppietta di Moise Kean e la rete di Arek Milik (Clicca qui per leggere la cronaca della partita). I bianconeri, alla sosta per i Mondiali di Qatar 2022, ci arrivano da terzi in classifica, a meno due dal Milan e meno dieci dal Napoli capolista. Un’ottima prova per la Juventus, che archivia la pratica Lazio, scavalcandola in classifica.
Juventus-Lazio, le parole di Allegri
Al termine di Juventus-Lazio, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn: “I ragazzi arrivano da un grande mese e mezzo. Contro la Lazio non era semplice. Abbiamo concesso poco e niente. I subentrati hanno innalzato il tasso tecnico della squadra. La sosta ci voleva. Abbiamo troppi giocatori con il punto interrogativo – prosegue l’allenatore bianconero – Chiesa è appena rientrato, si è messo a disposizione e ha fatto bene da quinto. Ora andrà in Nazionale, non so se giocherà. Ritornerà e rientrerà bene. Deve alzare il ritmo partita. Così come per Pogba. Ora c’era il bisogno di tirare il fiato. Dobbiamo cercare di arrivare in fondo in Europa League e dobbiamo ritrovare la condizione. In questo momento, i cambi diventano determinanti”. Una Juventus ritrovata: “È cambiato lo spirito, tutta la squadra corre e si aiuta. Stasera mi sarei arrabbiato se avessimo subito il gol alla fine. Era giusto non perdere gol. Quando si gioca e non si prende gol, è anche un passo in avanti”. Poi su Moise Kean, autore di una doppietta: “È molto più equilibrato, soprattutto dal punto di vista mentale. quando sei giovane ti arriva tutto addosso, invece ora lavora e fa fatica. Rispetto allo scorso anno è anche 5-6 chili in meno, sta anche meglio fisicamente. Ha un approccio mentale differente e sta crescendo“. Poi sulla squadra: “Sono abituato a parlare poco e dare poche spiegazioni. C’è solo da lavorare e arrivare ai risultati. L’importante è ringraziare i ragazzi per queste ultime sei partite. Napoli e quota scudetto? Sta facendo un campionato a sé e viaggia a una media impressionante. Vedendo come sta andando il Napoli, il campionato non si vince con meno di novanta punti. Noi siamo indietro, ora pensiamo a riposarci e pensare a gennaio”.
Sarri: “”
Oltre all’allenatore della Juventus Allegri, anche Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Dazn, commentando la sconfitta della Lazio: “Svolta dopo la rete del vantaggio? Probabilmente sì. Per quaranta minuti avevamo fatto bene, senza mai rischiare. Il gol un punto di svolta. Attaccare una squadra che si difende negli ultimi trenta metri senza punti di riferimento, come siamo noi in questo momento, diventa complicato. Il risultato mi sembra un po’ largo. Il 3-0 è bugiardo in relazione alla partita. La responsabilità è nostra“. Poi l’allenatore biancoceleste ha aggiunto: “Mi aspettavo una Juventus che difendesse bassa. Questo atteggiamento me l’aspettavo”. Poi Maurizio Sarri commenta la stagione: “Il bilancio è buono. Ci stiano giocando la Champions League, quindi il livello è alto. È chiaro, per, che quando giochi senza giocatori importanti diventa più difficile. Siano piuttosto soddisfatti ma è chiaro che non ci si deve accontentare. Abbiamo ancora margini di crescita. Siamo contenti e proiettati a migliorare ulteriormente”. Infine un commento sulla sosta: “Fa bene a tutti. Siamo arrivati stremati. Questa è la follia del calendario di quest’anno. Mondiali? Non li guardo neanche per l’incazzatura di questo calendario…”