Accadde oggi, 14 novembre 1940: il bombardamento di Coventry. Si trattò di un bombardamento a opera dell’aviazione militare nazista: la Luftwaffe. Ancora oggi viene ricordato come uno degli eventi più tragici della Seconda guerra mondiale, al punto che la parola “coventrizzare” deriva proprio da quelle drammatiche giornate e si utilizza per indicare una distruzione completa.
Accadde oggi, 14 novembre 1940: il bombardamento di Coventry
Il bombardamento, nonostante la popolazione si fosse rifugiata all’inizio dell’attacco in ricoveri spesso di fortuna, costò la vita a 1.236 persone. Migliaia e migliaia i feriti, molti dei quali in gravi condizioni. I danni materiali risultarono notevoli e commisurati all’entità del bombardamento: 4.330 abitazioni distrutte e più del 75% delle industrie gravemente danneggiate. Inoltre, l’intera rete dei trasporti tramviari e stradali risultò completamente distrutta.
Il dramma della popolazione di Coventry
Ulteriori gravi disagi derivarono alla popolazione per la distruzione delle centrali elettriche, della rete di distribuzione del gas e dell’acqua che creò la necessità di dover bollire le scarse riserve d’acqua al fine di evitare il dilagare di infezioni. Della cattedrale di Coventry, patrimonio artistico risalente al XIV secolo e simbolo della città, colpita da 12 bombe incendiarie, restarono in piedi solo alcune pareti annerite dal fumo (nella foto) tuttora visitabili insieme alla nuova cattedrale.
Coventrizzare
Come detto, la terribile devastazione di Coventry introdusse nella lingua corrente il termine “coventrizzare”, che sta appunto a indicare il bombardamento a tappeto di una città, letteralmente rasa al suolo. L’origine esatta però non è stata individuata; il suo primo utilizzo fu nella propaganda nazista come “coventriert” e successivamente adottato dalla lingua inglese come “to coventrate”.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.