La vittoria del Mondiale di Pecco Bagnaia è il culmine di una stagione stellare per la Ducati, un bel premio per chi alla guida della scuderia di Borgo Panigale ormai da quasi dieci anni, precisamente dal 2014, Gigi Dall’Igna.
Il general Manager della Ducati ha passato anni più felici ed altri meno, ma questo sicuramente è il culmine della sua carriera al timone della moto guidata da Bagnaia e Miller.
La gioia di Dall’Igna
È una stagione fantastica per la Ducati, una delle migliori in assoluto. Con MotoGP e Superbike abbiamo vinto i due campionati di moto più importanti al mondo. Non è stato affatto facile, anzi è stato molto difficile. Ho capito sin dal principio che sarebbe potuto essere il nostro anno. Bautista ha iniziato bene la stagione ed è via via migliorato. Festeggiare uno dei nostri giorni più belli qui a Mandalika è bellissimo, siamo molto felici.
Dall’Igna: “Alvaro ha fatto un lavoro incredibile”
Alvaro ha fatto un lavoro incredibile con tutta la squadra e con la moto. Ho capito fin da subito che sarebbe stata un’annata diversa rispetto alla 2019, Alvaro era veloce come tre anni fa, ma questa volta si è rivelato molto più centrato e concentrato, evitando ogni minimo errore. Questo insieme di cose mi ha permesso di capire che il 2022 sarebbe stato l’anno giusto.
Lui è partito forte fin dalla prima gara, vincendo e rivelandosi costante. Inoltre è cresciuto nel corso della stagione, facendo importanti passi avanti che gli hanno consentito di arrivare alla vittoria del Mondiale. Noi siamo qui per vincere il Mondiale e alla fine quella di Bautista è stata la miglior scelta.