Come sta Alex Zanardi. Era il 19 giugno del 2020, quando l’handbike di Alex Zanardi si scontra frontalmente sulla statale di San Quirico (in Provincia di Siena) contro un camion che procedeva in direzione opposta con l’ex campione di Formula 1 che ha riportato gravi conseguenze a livello neurologico e combattendo da allora una battaglia che prosegue ancora oggi, tra operazioni chirurgiche e riabilitazione.
Come sta Alex Zanardi
Ora Zanardi è in via di recupero, è rimasto nel centro per più di due mesi per essere controllato costantemente, ma è innegabile quanta atrocità si legga in questo ennesimo incidente che lo ha visto coinvolto a meno di un anno dal ritorno a casa.
Il campione aveva terminato il primo ciclo del percorso di cura al Centro Iperbarico, struttura di eccellenza di Ravenna, dove è stato impegnato per tutto il mese di gennaio in terapie volte al suo recupero. Le cure, stando a quanto trapelato, avrebbero avuto buoni risultati: un secondo ciclo, più breve, è stato programmato per la primavera.
Secondo le poche informazioni diffuse, anche dopo l’ultimo ricovero, il campione è stabile e può continuare il suo percorso riabilitativo a seguito dell’incidente in handbike del 2020.
Biografia
Alessandro Zanardi, detto Alex (Bologna, 23 ottobre 1966), è un pilota automobilistico, paraciclista e conduttore televisivo italiano. Nell’automobilismo si è laureato campione CART nel 1997 e 1998, e campione italiano superturismo nel 2005. Nel paraciclismo ha conquistato quattro medaglie d’oro ai Giochi paralimpici di Londra 2012 e Rio 2016, e otto titoli ai campionati mondiali su strada.
Già nel 1982 iscritto al campionato Italiano 100cc ottenne il terzo posto, nonostante il suo mezzo non fosse tra i più competitivi ed suo meccanico fosse suo padre.
Ma lo stile di Alex Zanardi era già intuibile, tanto che il proprietario di un’azienda produttrice di pneumatici per kart decise di fargli da sponsor permettendogli così di passare alla 100 Super e gareggiare a livello internazionale. Nel 1985 e 1987 riuscì a vincere il Campionato Italiano e quello Europeo con la 135cc.
È stato dal 1991 al 1994 e nel 1999 pilota di Formula 1, nella quale ha disputato 44 gare, correndo con la Jordan, la Minardi, la Lotus e la Williams, e successivamente (1996-2001) della formula CART, dove ha vinto due titoli, nel 1997 e nel 1998. Nel 2001 è stato vittima di un incidente sulla pista tedesca del Lausitzring, in seguito al quale gli sono state amputate entrambe le gambe. Dopo molti mesi, essendo riuscito nuovamente a camminare con l’aiuto di protesi, è tornato a correre in alcune gare con vetture da turismo e nel 2005 ha vinto il Campionato italiano Superturismo alla guida di una BMWi. In seguito si è dedicato all’handbike, con cui ha vinto la maratona di New York (2011) e quella di Roma (2012), il campionato italiano su strada (2010), la medaglia d’argento nella cronometro ai mondiali di Roskilde (2011), due ori e un argento ai Giochi paralimpici di Londra (2012) e due ori e un argento a quelli di Rio de Janeiro (2016), oltre che tre titoli mondiali ai Mondiali paralimpici di Baie-Corneau (2013).
PERO’, ZANARDI ALEX!!!!!! Continua SEMPRE a sorprenderci, IN MEGLIO!!!!!
Tutti noi non abbiamo MAI perso la SPERANZA di rivederlo “in piedi”, tutti noi siamo in FIDUCIOSA ATTESA che Alex Zanardi riesca, ancora una volta, a tornare il CAMPIONE che è, con quel SORRISO, e con quella SIMPATIA Tipica dei Bolognesi!!!!
CORAGGIO, ALEX, CORAGGIO, CAMPIONE!!!! Tutti noi CONTINUEREMO A FARE IL TIFO PER TE!!!!!
SEI GRANDE Alex,Cazzutoooo Auguri di buona guarigione