La Juve di Massimiliano Allegri si prepara ad affrontare la Lazio nel posticipo della quindicesima giornata di Serie A. La Juve di arriva alla partita ricca di entusiasmo e di fiducia, visti gli ultimi risultati. I bianconeri, dopo la sconfitta del “Mezza” contro il Milan, hanno messo a segno cinque vittorie consecutive in campionato, con nove gol fatti e zero subiti, confermandosi la miglior difesa del campionato. La Juve è infatti attualmente al terzo posto in classifica con 28 punti, a meno due dai biancocelesti e dal Milan. La Lazio, invece, nonostante l’eliminazione dall’Europa League e la retrocessione in Conference League, ha reagito in Serie A con due vittorie consecutive, entrambe di misura (1-0) contro la Roma nel derby e contro il Monza nel posticipo dell’ultimo turno infrasettimanale. La squadra di Sarri si trova al momento al secondo posto in classifica, a quota 30 punti, alla pari del Milan. La squadra di Allegri ha fin qui ottenuto cinque clean sheet consecutivi, mentre la Lazio di Sarri ha mantenuto la porta inviolata in otto delle ultime nove partite. Alla vigilia della sfida, a poco meno di ventiquattro ore dalla partita, Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha analizzato il match contro la Lazio in conferenza stampa.
Juve-Lazio, le parole di Allegri
Massimiliano Allegri si è principalmente soffermato in conferenza stampa sul momento della sua Juve e sulla prossima (e ultima del 2022) sfida contro la Lazio, una delle squadre più in forma in campionato: “Mi aspetto una gara difficile e complicata, contro una Lazio molto forte che sta facendo ottime cose. Poi magari dopo dieci minuti si sblocca e diventa una partita diversa”. In seguito Allegri ha fatto un punto su disponibili e indisponibili: “Per Cuadrado e Locatelli vedremo domani se saranno disponibili, mentre Vlahovic non ce la fa e non ci sarà. Chiesa è a disposizione invece. Giocherà Kean? Domani deciderò la formazione. Per Di Maria non è questione di Mondiali. L’altra volta ha giocato mezz’ora e ha fatto bene. Devo decidere se farlo giocare un tempo o farlo partire dall’inizio, è chiaro che quando entra alza il livello della squadra. Domani è l’ultima partita, sarà difficile perché è come la prima di campionato visto che poi ci sarà una sosta lunga”.
In seguito Allegri ha parlato dell’ottima fase difensiva della sua squadra fin qui: “Per portare a casa risultati e difendere bene, come stiamo facendo, bisogna metterci più piglio e attenzione, facendo anche più fatica. Però è una fase da fare bene. Poi bisogna migliorare in possesso, ma la cosa migliore è lo spirito di squadra che stiamo già ritrovando. Siamo a una partita dalla fine del primo pezzo di stagione, dobbiamo fare bene contro una squadra forte. Veniamo da un filotto positivo di cinque vittorie consecutive e dobbiamo dare seguito, sapendo che la Lazio in trasferta ha preso solo un gol. È una squadra difficile da battere, Sarri sa organizzare bene le squadre a livello difensivo e poi ha giocatori tecnicamente molto validi, sia nel palleggio che in campo aperto”.
Le probabili formazioni
Massimiliano Allegri opterà per il classico 3-5-2 della sua Juve con Szczesny che ritornerà regolarmente in porta dopo il turnover dell’infrasettimanale. Difesa a tre formata da Bremer, Bonucci e Danilo, con Alex Sandro fuori per squalifica dopo l’espulsione contro il Verona. Conferma per gli esterni di centrocampo, con Cuadrado (che dovrebbe essere a disposizione) a destra e Kostic – uno dei più in forma a sinistra – mentre a centrocampo giocheranno Rabiot con i due giovani Fagioli e Miretti, con Locatelli che dovrebbe inizialmente partire in panchina. In attacco non recupererà Vlahovic, giocheranno ancora Arkadiusz Milik e Moise Kean.
Sarri schiera invece la Lazio con il 4-3-3. In porta come sempre c’è Provedel. A destra in difesa ci sarà Hysaj (Lazzari è indisponibile), in mezzo Romagnoli e Casale, mentre a sinistra ci sarà Marusic. Cataldi sarà il vertice basso del centrocampo a tre, accanto a lui giocheranno Sergej Milinkovic-Savic e Matias Vecino, panchina per Luis Alberto. In attacco non ci sarà Ciro Immobile al centro ma sarà sostituito da Cancellieri, con Felipe Anderson (che interscambierà la posizione con Cancellieri) e Pedro sugli esterni a supportarlo. Infortunato e assente invece Mattia Zaccagni.