Avatar 2 (La Via dell’Acqua), secondo James Cameron mostrerà un importante cambiamento nei due protagonisti Jake e Neytiri.
Avatar 2, per James Cameron Jake e Neytiri dovranno fare i conti con le nuove sfide dell’esser genitori
Manca sempre meno all’arrivo nei cinema di Avatar 2 (La Via dell’Acqua) che sembra destinato a dominare il box office delle prossime vacanze natalizie.
Man mano che si avvicina la data di uscita, emergono nuovi dettagli sulla direzione che prenderà la storia, incentrata sulle nuove minacce che i due protagonisti Jake e Neytiri, interpretati rispettivamente da Sam Worthington e Zoe Saldana, saranno costretti ad affrontare.
Proprio su loro due e sui cambiamenti a cui andranno incontro in questo film, è intervenuto recentemente James Cameron, spiegando quanto i personaggi saranno diversi rispetto alla pellicola del 2009.
James Cameron su Jake e Neytiri in Avatar 2: “Saranno meno intrepidi”
Secondo Cameron, l’esser diventati genitori rappresenterà un punto di non ritorno per la coppia e per il loro atteggiamento rispetto ai pericoli che si troverà ad affrontare, meno battagliero e più orientato alla difesa e alla protezione della propria famiglia.
“Diventare genitori cambia notevolmente il comportamento e il sistema di valori di una persona. Nel primo film abbiamo visto due personaggi impavidi, con Jake che saltava senza paura da un ikran sopra un leonopteryx [i nomi di due creature del pianeta Pandora, viste nel primo Avatar. N.d.r.], ma siamo certi che adesso che è padre di quattro figli lo farebbe? Io credo di no, perché ora il suo dovere principale è la sopravvivenza. Non significa che siano diventati dei codardi, ma soltanto che le loro priorità sono cambiate“.
Cameron e le difficoltà di un genitore: “Jake deve trovare un equilibrio tra la paternità e il suo essere un guerriero”
Il tema della famiglia rappresenta dunque la spina dorsale di Avatar: La Via dell’Acqua. Argomento che sta particolarmente a cuore al regista, confermando le parole di Sigourney Weaver che parlava di Avatar 2 come di un progetto “molto personale” per lui.
In particolare, Cameron si è soffermato sul personaggio di Jake e sulle difficoltà che affronta in questo secondo capitolo della saga, riconoscendosi, in quanto padre, in alcune di esse.
“Jake vuole proteggere i suoi figli e, al tempo stesso, sistemare le cose nella sua vita. Inevitabilmente, si chiede se sia ancora un guerriero, e se i suoi figli che hanno 14, 15 e 16 anni vogliano prender parte alla guerra per difendere la loro gente e la loro terra. Questo mette Jake nella complicata posizione di sentirsi un ipocrita a voler tenerli fuori dagli scontri mentre lui stesso dovrà prendervi parte. Io stesso ho fatto i conti con gli anni dell’adolescenza dei miei figli e so quanto possano essere problematici. C’è molta ansia che accompagna la ricerca di una nuova identità, per i figli ma anche per i genitori, e c’è la difficoltà nel provare a farsi ascoltare”.
Avatar: La Via dell’Acqua, uscita e cast
Avatar: La Via dell’Acqua arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 14 dicembre, anticipando di due giorni l’uscita nei cinema statunitensi.
Nel cast faranno il loro ritorno Sam Worthington come Jake Sully, Zoe Saldana come Neytiri, Sigourney Weaver come la dottoressa Grace Augustine e la giovane Na’vi di nome Kiri, Stephen Lang come Miles Quaritch e Giovanni Ribisi come Parker Selfridge. A loro si aggiungeranno Michelle Yeoh nel ruolo della dottoressa Karina Mogue, Kate Winslet in quello di Ronal e Jemaine Clement in quello del dottor Ian Garvin.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.