A Napoli una donna vendeva pillole dimagranti e farmaci illegali nel nostro Paese attraverso social network come TikTok. La venditrice prometteva ai propri follower dei veri e propri effetti miracolosi e un dimagrimento innaturale. Nelle scorse ore però, la donna, è stata scoperta e poi incontrata da Luca Abete, inviato di Striscia La Notizia.
La donna vendeva pillole contenute dentro flaconcini e pubblicizzava la propria attività illecita attraverso il suo profilo TikTok, social network utilizzato sopratutto dai giovanissimi. L’improvvisata farmacista consigliava anche a chi l’ascoltava delle particolari diete per far funzionare ancora meglio le pillole: “Ci metto la faccia. Sono ottime per la perdita di peso”, diceva nei suoi video.
La TikToker, smascherata è stata prima avvicinata da una complice di Abete e ha iniziato a spiegare i benefici delle sue compresse:
“Questa (riferendosi a un primo tipo di pillole) non ti fa mangiare, ti chiude lo stomaco, ti fa perdere la fame e mangi pochissimo. Questo invece, riferendosi alla seconda tipologia di pillole, brucia i grassi in particolare pancia, vita e fianchi. Se farai un’alimentazione completa conclude l donna, non fanno male, se ti fanno male è solo colpa tua, non delle compresse perché la vendono in tutto il mondo”.
La signora ha poi rivelato i prezzi dei due farmaci, 90 euro per il primo tipo e 85 per il secondo.
Non contenta, ha poi cercato di convincere l’infiltrata di Striscia la Notizia parlando di chi ha utilizzato il prodotto: “Mia figlia di 15 anni, dice la donna, ha perso 17 chili in un mese. Le prendono pure le persone che hanno problemi alla tiroide o che sono malate”.
Sui flaconi però non c’è traccia di alcuna indicazione, né l’uso della lingua italiana e nessun riferimento relativo a chi produce il prodotto o a chi lo distribuisce.
Alla fine del servizio Luca Abete si è avvicinato alla donna, per chiederle conto del proprio comportamento, ma lei ha prontamente negato ogni addebito dicendo:“Io non li vendo, li sto solo consigliando a lei ma io non vendo niente, me li prendo io personalmente”, per poi salire sulla propria auto e andare via.
Napoli pillole dimagranti TikTok: “Farmaci che in Italia non avrebbero possibilità di essere commercializzati”
Ettore Novellino, presidente dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Avellino, ai microfoni di Striscia la Notizia ha spiegato:
“Stiamo parlando di un prodotto sicuramente pericoloso che in Italia non avrebbe proprio possibilità di essere commercializzato. In genere questa cosa la si paga a caro presso dal punto di vista metabolico”.
Il presidente Novellino ha poi aggiunto come l’utilizzo di questi farmaci mantenga sotto stress e faccia invecchiare precocemente il cuore, il pancreas e il fegato e altri organi producendo danni che nel tempo possono diventare gravi ed essere addirittura irrimediabili.
Pastiglie per dimagrire sono veramente efficaci?
È bene, prima di tutto specificare che la risposta individuale all‘assunzione di pastiglie per dimagrire è soggettiva, è molto importante quindi ricordare che non esiste un prodotto, ache se si tratta di un farmaco, un dispositivo medico o di un integratore alimentare capace di indurre un vero e proprio dimagrimento senza alcune accortezze come:
- La riduzione delle entrate energetiche rispetto al dispendio giornaliero mediante l’adozione di una dieta che sia nutrizionalmente adeguata al soggetto (a questo scopo, può essere utile e, in alcuni casi, indispensabile il consulto con specialisti del settore);
- L’aumento del dispendio energetico realizzato attraverso l’eliminazione della sedentarietà e la pratica di attività fisica.
Pertanto, il ricorso ad un tipo di pastiglie per dimagrire piuttosto di un altro sempre previo consulto medico, potrebbe effettivamente rivelarsi un aiuto nel controllo o nella perdita di peso, ma non può prescindere in alcun modo da uno stile di vita sano e un’adeguata attività fisica.