L’ennesima dichiarazione colorita del commissario tecnico della nazionale italiana di basket, Gianmarco Pozzecco, nei confronti della questione relativa al tesseramento di Paolo Banchero in azzurro. “Sono pronto ad andare a dormire a casa sua, se necessario”, ha commentato Pozzecco, che stasera si giocherà una partita importante per le qualificazioni ai Mondiali del prosismo anno. La speranza è quella di battere i Campioni d’Europa in carica, la Spagna, alla Vitifrigo Arena di Pesaro, con inizio alle ore 21:00. Servirà una prestazione perfetta, non sarà affatto semplice, anche in virtù delle defezioni che in casa azzurra sono molte: Spagnolo, Melli, oltre a Fontecchio che è impegnato in NBA, non sono a disposizione. Anche la Spagna, va detto, avrà le sue mancanze.

Sicuramente non sarà una partita di livello simile a quello proposto dall’ultimo esaltante Europeo, ma il peso è molto rilevante per la nazionale italiana, che spera di poter tesserare Paolo Banchero, rookie che sta stupendo tutto il pubblico della NBA. Banchero ha continuato a cantare parole d’amore per l’Italia, dichiarando di voler giocare per la nostra nazionale. Il ct Gianmarco Pozzecco è chiaramente contento di questo, e ha commentato la questione con due battute rilasciate alla Gazzetta dello Sport:

Andrò a trovarlo a Orlando i primi di dicembre col Presidente Petrucci e il digì Trainotti. Saranno 4 giorni intensi, se necessario andrò a dormire a casa sua. Lo seguo, di lui mi colpisce la capacità di mescolare al meglio disciplina, umiltà e autostima.

A breve una delegazione incontrerà Paolo Banchero, per pianificare il suo debutto in azzurro, con la speranza che il talento degli Orlando Magic possa essere protagonista con la nazionale tra circa un anno ai Mondiali.

Dopo un inizio da urlo in NBA, Banchero ha dovuto saltare l’ultima partita contro i Dallas Mavericks di Luca Doncic, partita tra l’altro vinta da Orlando, per una distorsione leggera alla caviglia. Non sembra nulla di grave.