Si giocherà questa sera Italia-Spagna, valida per le qualificazione ai prossimi mondiali di basket, e che andrà in scena alle 21:00 in quel di Pesaro e in chiaro su Rai 2. Gruppo L, quindi, entra nel vivo della sua prima fase, con il match di questa sera che decreterà anche chi, tra le due nazionali, andrà ad occupare momentaneamente la prima posizione. Entrambi, infatti, si trovano a pari merito ad 11 punti, frutto di cinque vittorie ed una sola sconfitta.

Italia-Spagna, il pre del big match di basket

Il pre gara non è stato dei più tranquilli, frutto anche delle parole del Presidente della Federazione, Gianni Petrucci, e dell’allenatore degli azzurri Gianmarco Pozzecco. Entrambi, seppur in modi diversi, si sono soffermati sul problema rappresentato dall’assenza dei migliori giocatori a causa degli impegni di alcuni tra Nba ed Eurolega.

In una Vitrifrigo Arena tutta esaurita, l’attenzione si è spostata proprio su quella che sarà la formazione messa in campo questa sera, decisamente ridimensionata rispetto a coloro che sono scesi in campo a settembre per l’Europeo.

“La nostra è l’unica Nazionale lasciata sola, non può schierare i migliori uomini perché mancano i giocatori che sono impegnati in Nba e in Eurolega. Vale pure per la Spagna, è vero. Non è possibile che questa Nazionale sia così negletta e per favore non facciamo paragoni con la pallavolo: sono due sport differenti. Loro hanno molto più tempo per prepararsi insieme. La situazione è insostenibile. Così non si va avanti, la prossima convocazione saranno chiamati tutti i ragazzi anche se ci sarà l’Eurolega. La misura è colma. Agiremo fino in fondo, Pozzecco è stato lasciato solo. Abbiamo delle regole e chi non viene in Nazionale non gioca la domenica successiva, sennò saranno presi provvedimenti. Siamo soli, non vorremmo restarlo per sempre”

Parole, quelle di Petrucci, che rendo appieno la situazione che un po tutte le nazionali stanno vivendo a causa del litigio tra Fiba, Eurolega e Nba.

Le parole di Pozzecco

Non ha tardato ad arrivare la risposta del ct degli azzurri Gianmarco Pozzecco, che in conferenza stampa ha sbottato così:

“Il presidente protegge me, io proteggo i miei giocatori. Non posso accettare che vivano nell’incertezza, che siano costretti a fare scelte che non competono loro. Polonara ha perso la possibilità di vedere suo figlio nascere tra una gara e l’altra, solo per un senso di fratellanza che si era creato in squadra. Devo elemosinare la presenza di alcuni giocatori o discutere per far capire che averli a disposizione aiuta il movimento. Non ci sono integrità ed equità sportiva, le nazioni che hanno atleti in Eurolega vivono una sorta di discriminazione e giocare in questo periodo è complicato. Lunedì ho fatto delle convocazioni ma per un match di Eurolega anticipato ho avuto la possibilità di avere anche altri giocatori. Oggi ho dovuto dire a sei ragazzi che domani non giocheranno”

I sei giocatori che hanno dovuto rinunciare alla nazionale sono Tonut che non si è aggregato, Spagnolo che è tornato a casa, Woldetensae, Moretti, Diouf e Akele che restano a disposizione. Insomma non le migliori condizioni per andare ad affrontare la Spagna di coach Scariolo (allenatore anche della Virtus Bologna) campione del mondo e campione d’Europa.