Matteo Donegà è pronto all’esordio nella Champions League su pista. La prima tappa si correrà domani, 12 novembre, a Maiorca. Il nativo di Bondeno commenta così la sua prossima avventura:

Partecipare alla Champions League è una bella emozione. Sono veramente carico. Già un anno fa avevo provato ad entrare ma non c’ero riuscito, quindi la soddisfazione è doppia. Questa è una competizione nuova e sono molto felice di essere tra i 72 convocati per le 5 tappe in programma da Maiorca a Londa.

Al suo fianco c’è Scartezzini, un grandissimo veterano del ciclismo su pista:

Scartezzini ha una grande esperienza. Io e lui abbiamo già condiviso tante trasferte negli ultimi anni, andiamo via insieme molto spesso. È più esperto di me, quindi c’è tanto da imparare. Il suo appoggio sarà fondamentale, anche a livello organizzativo. Durante la Champions siamo da soli: non c’è squadra e non c’è nazionale, per cui essere in due è sicuramente un vantaggio.

Su chi possa essere il favorito, Donegà dice questo:

Ho controllato l’elenco dei partenti e nella nostra categoria non c’è un padrone. Siamo tutti più o meno sullo stesso livello, com’è successo anche l’anno scorso. Meglio così: c’è più bagarre e ci si diverte di più.

Matteo Donegà è molto fiducioso delle sue possibilità, con Scartezzini al suo fianco, e parla della rivalità con Sebastian Mora:

Con Sebastian Mora ho combattuto all’Europeo del 2020, quindi uno scontro con lui l’ho già avuto. Più in generale, comunque, ci conosciamo quasi tutti e ci siamo misurati spesso. Secondo me possiamo fare bene, poi tanto dipenderà anche dalle condizioni fisiche. Questa competizione arriva a fine stagione: è un po’ un’incognita.

Poi, chiude così:

Arrivo a Maiorca con la volontà di divertirmi. La Champions è uno spettacolo e c’è spazio per goderselo. Poi a me piacciono tanto le 6 giorni, infatti dopo la UCI Champions League andrò direttamente a Rotterdam. Partecipo senza pressione, è una cosa nuova: voglio divertirmi e fare bene. Poi, dopo Maiorca farò un primo bilancio.