Dopo la bella vittoria nel derby, la Lazio cercava continuità contro un Monza reduce dalla vittoria casalinga contro il Verona. I biancocelesti, a quota 27 punti, cercavano la vittoria per salire al secondo posto in classifica e raggiungere il Milan. Di contro, il Monza, in quindicesima posizione a quota 13 punti, voleva allontanarsi di più dalla zona retrocessione. Alla fine, ad avere la meglio è stata la Lazio, che con non poca fatica ha ottenuto i tre punti grazie alla prima rete in Serie A di Luka Romero. L’esterno spagnolo è il primo giocatore classe 2004 a segnare nel massimo campionato italiano. La Lazio sale dunque a 30 punti al secondo posto in classifica, raggiungendo il Milan, bloccato a Cremona dalla Cremonese. Il Monza rimane invece a quota 13, ma esce non ridimensionato dalla sfida dell’Olimpico, in cui ha giocato a viso aperto contro una delle squadre più in forma in Serie A.

Lazio-Monza, la cronaca del match

In uno stadio Olimpico ricco di entusiasmo dopo diverso tempo, la Lazio sfida dunque il Monza per i tre punti. Sarri lascia fuori Luis Alberto e Ciro Immobile, rientrato dall’infortunio ma non ancora al meglio. L’attaccante italiano giocherà probabilmente contro la Juventus nel big match prima della sosta. La partita inizia su buoni ritmi e al 10′ è il Monza a sfiorare il vantaggio: Colpani calcia dal limite, Provedel è bravo e attento a respingere la conclusione. Al 13′ il Monza passa, ma il gol viene annullato per fuorigioco: Colpani va via sulla destra, crossa in mezzo e Petagna con il tacco mette in rete. Dopo un consulto al Var, però, l’arbitro decide di annullare la rete per un fuorigioco millimetrico di Andrea Petagna. Si rimane sullo 0-0. Al 19′ Milinkovic-Savic imbuca Pedro, ma Di Gregorio è attento in uscita e blocca il pallone. Al 23′ lo spagnolo prova a ricambiare l’assist, ma Milinkovic-Savic non ci arriva di un soffio. Al 36′ c’è la prima vera occasione per la squadra di Maurizio Sarri: Felipe Anderson va via benissimo sulla sinistra, la mette in mezzo per Vecino, che arriva bene sul pallone ma con il corpo all’indietro. Conclusione alle stelle, ma buona occasione. Il primo tempo termina su una conclusione prima di Milinkovic-Savic, poi di Colpani. Entrambe sul fondo.

Nel secondo tempo la squadra di Raffaele Palladino prova a tenere in mano il pallino del gioco, ma senza mai riuscire a sfondare. Al 62′ ci prova Cataldi direttamente su calcio di punizione, ma la sua conclusione termina sul fondo dopo una deviazione. Al 69′ la Lazio passa: cross dalla sinistra, Pedro si coordina benissimo e calcia con il mancino, Di Gregorio non riesce a bloccare e respinge in mezzo, dove arriva Luka Romero come un fulmine e deposita in rete. Esplode l’Olimpico. Prima rete in Serie A per Luka Romero e primo classe 2004 a segnare una rete nel massimo campionato italiano. Da quel momento la Lazio inizia a gestire il vantaggio, senza mai affondare fino all’84’, quando Cataldi calcia dal limite, ma Di Gregorio respinge. All’87’ c’è spazio per il ritorno in campo di Ciro Immobile dopo l’infortunio. Nei quattro minuti di recupero il Monza ci prova con tanti cross in area a cercare Gytkjaer. In un paio di occasioni la Lazio rischia, fino al 94′, quando l’attaccante brianzolo non ci arriva di testa su una spizzata di Caprari. Finisce così 1-0 una sfida combattuta e ben giocata da entrambe le squadre.

Il tabellino

MARCATORI: 69′ Romero

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (26′ Marusic), Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Marcos Antonio (61′ Cataldi), Vecino (61′ Basic); Cancellieri (45′ Romero), Felipe Anderson, Pedro (86′ Immobile). A disp.: Maximiano, Adamonis, Marusic, Radu, Gila, Kamenovic, Cataldi, Luis Alberto, Basic, Bertini, Immobile, Romero. All.: Maurizio Sarri

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Donati (59′ Marlon), Caldirola; Ciurria, Machin (59′ Rovella), Ranocchia, Carlos Augusto; Colpani (73′ Caprari), Pessina; Petagna (73′ Gytkjaer). A disp.: Cragno, Sorrentino, Marlon, Rovella, Barberis, Gytkjaer, Valoti, Caprari, Birindelli, Ferrarini, Antov, Bondo, Carboni, D’Alessandro, Vignato. All.: Raffaele Palladino

Arbitro: Alberto Santoro (sez. Messina)

AMMONITI: DONATI, CASALE, MARUSIC