Viaggio istituzionale in giornata per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, arrivato questa mattina all’Aja, in Olanda. Secondo l’agenda pubblicata dal Quirinale, il capo dello Stato ha incontrato i presidenti di Senato e Camera, Jan Anthoine Bruijn e Vera Bergkamp, prima di un colloquio privato con il premier Mark Rutte. Al termine un pranzo con la famiglia reale quindi il rientro ad Amsterdam dove nel pomeriggio visiterà il museo di Anna Frank.
Mattarella in Olanda, oggi visita all’Aja
Accompagnato dalla figlia Laura, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a L’Aja, importante porto marittimo dell’Olanda, per il secondo giorno del suo viaggio istituzionale nei Paesi Bassi. La visita a L’Aja è cominciata dall’Herdenkings Monument, il muro che ricorda le vittime della Seconda Guerra Mondiale, dove ha deposto una corona di fiori. Dopodiché il presidente ha ricevuto anche il saluto di studenti italiani che frequentano l’università della città olandese, i quali si sono congratulati “per il lavoro che fa tutti i giorni per noi”.
Poi l’incontro in Parlamento con le più alte cariche di Camera e Senato olandesi. Tema del dibattito la crisi energetica che riguarda l’intera Europa: secondo Mattarella l’Ue “deve essere una comunità di valori prima ancora che di economie” perché il superamento delle crisi (come avvenuto in pandemia) richiede una “risposta unitaria, nessuno può farcela da solo”.
Concetti che arrivano nel bel mezzo di una crisi umanitaria che segna una nuova spaccatura in Europa e che vengono poi riprese anche nel bilaterale “a porte chiuse” con il premier Mark Rutte. In questo caso il capo dello Stato ha ricordato le radici comuni di Italia e Olanda sia come fondatori dell’Unione che come alleati della Nato. Il Vecchio Continente deve dunque essere in grado di operare “come un grande soggetto politico sovranazionale” secondo i valori di “pace e di collaborazione di benessere del multilateralismo”.