In “The Crown 5”, viene raccontata per la prima volta, la storia di Leonora Knatchbull, figlia di Norton e Penny Knatchbull.

Nella nuova stagione della serie, vengono introdotti dei nuovi personaggi, le cui storie si intrecciano a quelle della famiglia reale.

Negli episodi, in streaming dal 9 novembre su Netflix, viene riportata la dolorosa vicenda che ha segnato duramente la famiglia Knatchbull, legata alla Royal Family da legami di parentela.

The Crown 5, cosa è successo davvero a Leonora Knatchbull?

Nel corso dei nuovi episodi di “The Crown 5” si parla della tragica scomparsa della piccola Leonora Knatchbull.

Leonora Louise Marie Elizabeth Knatchbull, la terza figlia di Penny e Norton Knatchbull, morì quando aveva soli 5 anni, a causa di una brutta malattia.

Nata il 25 giugno 1986, la bambina fu colpita da una grave forma di tumore ai reni e scomparve il 22 ottobre 1991.

Secondo quanto riportato dai media locali dell’epoca, i primi sintomi della malattia si manifestarono durante una vacanza con i genitori a Maiorca, ad agosto del 1990.

Poco prima di morire, come riportato dal quotidiano “The Herald”, mentre la piccola Leonora si trovava all’ospedale “St Batholomew di Londra”, ricevette la visita di Lady Diana.

I suoi genitori, Norton e Penelope, erano meglio noti come Lord e Lady Romsey e successivamente con il titolo di Conte e Contessa di Mountbatten in Birmania.

Il padre Norton aveva dei lontani legami di parentela con il Principe Filippo, mentre alla madre Penny, venne attribuita negli anni, una presunta relazione clandestina con lo stesso Duca di Edimburgo.

In realtà, Penelope e il Principe Filippo avevano instaurato un profondo legame d’amicizia proprio in seguito a questo grave lutto e i rumors su un possibile legame più profondo tra i due, sono stati sempre smentiti da entrambi.

Chi sono Norton e Penelope Knatchbull e cosa li lega alla Famiglia Reale

Norton Knatchbull, era il figlio di Edwina Victoria Knatchbull, seconda contessa Mountbatten di Birmania, e di John Knatchbull, barone Brabourne.

Per via del legame di sangue della madre con la famiglia Mountbatten, Norton era un lontano cugino del Principe Filippo.

La vicinanza tra la famiglia Knatchbull e la Royal Family scaturì proprio da questo rapporto di parentela e si consolidò ancor di più con la tragica morte della piccola Leonora Knatchbull.

A partire da quel momento, il Duca di Edimburgo cercò in tutti i modi di confortare la giovane madre Penelope, aiutandola a trovare la forza per sopravvivere ad un tale dolore.

L’evidente affinità tra i due non passò inosservata e non mancarono, a quel tempo, le voci di una relazione clandestina che, negli anni, sono state più volte smentite.

Lo stesso Filippo, aveva dichiarato che, anche se avesse voluto intraprendere un rapporto segreto, sarebbe risultato molto difficile dal momento che veniva seguito ovunque dalla polizia che aveva il compito di scortarlo.

Penelope e Filippo furono legati per più di 40 anni, ed era noto che la Contessa era una delle poche persone di cui il Principe di fidasse.

Le allusioni su una presunta storia d’amore tra i due, così come riportata anche nel quinto capitolo di “The Crown”, sono state duramente criticate da Dickie Arbiter, ex responsabile stampa di Elisabetta II, che ha affermato con indignazione:

“Questa cosa è davvero sgradevole, francamente, pura e crudele spazzatura. La verità è che Penny era un’amica di vecchissima data sia della Regina sia del Duca di Edimburgo. Era amica di tutta la famiglia”.

A conferma che Penelope fosse un’amica di vecchia data per tutta la famiglia, quando il Duca di Edimburgo morì, fu tra le poche persone a cui venne concesso di partecipare al funerale.

Un insider di corte, ha raccontato al Daily Mail:

“Penny adorava il duca d’Edimburgo, e lui si fidava moltissimo di lei. Ma Penny era estremamente riservata e in realtà tutta la famiglia si fidava di lei. È stata la persona alla quale tutti sentivano di poter confidare i loro segreti più nascosti, e lei non ha mai tradito nessuno. Men che meno Filippo”.