Covid in Cina, Pechino non allenta le misure di contenimento del virus. La situazione del coronavirus è ancora grave e gli alti vertici del Partito Comunista Cinese escludono la possibilità di alleggerire i provvedimento messi in campo per la prevenzione il e controllo della diffusione del Covid.
Nel primo incontro dopo il ventesimo Congresso del Pcc del mese scorso, i nuovi sette alti dirigenti del Comitato Permanente del Politburo – vertice decisionale del partito che comprende anche Xi Jinping, segretario generale del Pcc – hanno stabilito di mantenere la linea rigida dello “zero Covid” a fronte della situazione attuale.
Covid in Cina, Pechino non allenta le misure di contenimento del virus
“La Cina è un Paese con una popolazione numerosa, con un gran numero di gruppi vulnerabili, uno sviluppo regionale squilibrato e risorse mediche insufficienti”,
si legge nel comunicato finale del vertice diffuso dall’emittente televisiva statale China Central Television:
“la situazione di prevenzione e controllo è ancora grave“.
Occorre quindi “attuare fermamente la strategia generale di difesa dai contagi importati e di difesa interna contro il rimbalzo” del virus e “attuare fermamente la compensazione dinamica”, ovvero la politica dello “zero Covid” che ha provocato forti ripercussioni all’economia nazionale. I sette massimi dirigenti politici cinesi sottolineano, inoltre, che “dobbiamo concentrare i nostri sforzi sulla lotta contro l’epidemia in aree chiave, adottare misure più risolute e decise per affrontare le difficoltà, frenare la diffusione del contagio e ripristinare la produzione e l’ordine di vita normale il prima possibile”, e quindi “le misure necessarie per la prevenzione dell’epidemia non possono essere allentate”.
Cina lockdown, continua la linea dura di Pechino
La Cina prosegue, quindi, con la linea dello “zero Covid” che si compone di lockdown improvvisi, annunciati spesso per una manciata di contagi, di test di massa per milioni di persone e di quarantena per chi entra nel Paese, nonostante i numeri dei contagi siano relativamente bassi rispetto a quelli registrati altrove. I casi sono però in aumento, ai livelli più alti da mesi. La Cina ha registrato oggi 1.133 casi di infezione accertata da trasmissione interna, a cui si aggiungono 7.691 casi asintomatici, sempre dovuti a trasmissione locale: in particolare, sotto osservazione è la metropoli sud-orientale di Guangzhou, dove molte aree sono sottoposte a lockdown per il picco di contagi degli ultimi giorni.