Apple ha deciso di limitare le funzioni di condivisione di AirDrop. In particolare, ad essere “colpita”, sarà la modalità “Tutti“, ossia quella funzionalità che permette agli utenti di condividere file con qualsiasi dispositivo. Per ora è arrivata la conferma che questo avverrà solamente in Cina e a partire dal prossimo anno, ma non è da escludere la possibilità che successivamente l’azienda di Cupertino possa implementare questo “blocco” anche ad altri Paesi.
Apple ed il limite alle funzioni di AirDrop
In una dichiarazione diffusa a Bloomberg, il produttore di iPhone ha annunciato che la limitazione sarà implementata a livello globale “nel corso del prossimo anno”, nel tentativo di mitigare la condivisione di file indesiderata che ha portato molti utenti ad abusarne e ad inviare fotografie a persone casuali che avevano impostato AirDrop su “Tutti” piuttosto che su “Solo Contatti”.
Evidentemente quindi le indiscrezioni trapelate in precedenza, secondo cui la scelta di introdurre questo limite sarebbe stata legata a pressioni esercitate dal Governo Cinese dopo che i manifestanti di Hong Kong avevano utilizzato AirDrop per organizzare le proteste, non corrispondevano alla realtà. Con iOS 16.1.1 lanciato ieri sera non sono state segnalate modifiche a livello di AirDrop, e probabilmente questa novità debutterà in iOS 16.3 o iOS 16.4 che vedranno la luce nel corso del 2023. Con iOS 16.2 la situazione non dovrebbe cambiare, almeno a giudicare dalle beta che sono state lanciate negli ultimi giorni.