Dopo più di un mese trascorso in carcere, Alessia Piperno è libera: è stata rilasciata dalle autorità iraniane. Lo ha annunciato palazzo Chigi in una nota. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha informato personalmente i genitori della travel blogger del rilascio della ragazza.

Dopo un intenso lavoro diplomatico oggi Alessia Piperno è stata rilasciata dalle autorità iraniane e si appresta a tornare in Italia. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a che Alessia riabbracci i familiari, ha informato i suoi genitori nel corso di una telefonata, pochi minuti fa.

Alessia Piperno è libera: è già in volo verso l’Italia

Alessia sta bene ed è già in volo verso l’Italia, pronta a riabbracciare i suoi cari. Era stata arrestata in Iran il giorno del suo trentesimo compleanno, il 28 settembre scorso, mentre era in viaggio nella Repubblica islamica. La travel blogger si trovava lì per visitare il Paese e conoscere i suoi usi e costumi. Prima di recarsi in Medio Oriente aveva vissuto anche in Australia, in Islanda, a Panama e in Nicaragua. Era nella zona di Teheran proprio nei giorni in cui sono scoppiate le manifestazioni per la morte di Mahsa Amini, 22enne curda arrestata perché non indossava correttamente il velo.

A denunciare il suo arresto era stato papà Alberto in un post su Facebook, spiegando che dal giorno del suo compleanno non si avevano più tracce della figlia.

Piperno era detenuta nel penitenziario di Evin, dove vengono tenuti i prigionieri politici, per ragioni ancora non del tutto chiare: lo stesso istituto dove il 15 ottobre scorso c’erano stati una serie di scontri tra detenuti e forze di sicurezza, con lo scoppio di un vasto incendio e almeno 8 morti. In quel momento si era temuto il peggio per Alessia, ma l’intensa attività diplomatica del governo ha portato alla buona notizia finale.