Gli sbarchi di migranti a Lampedusa continuano. In 147 hanno raggiunto la più grande delle Pelagie nelle scorse ore, che si aggiungono ai 374 approdati ieri. Su uno dei barchini soccorsi stato trovato il cadavere di un neonato, deceduto probabilmente per un malore.

Nuovi sbarchi a Lampedusa, arrivati 640 migranti in 36 ore

Sono 118 i migranti giunti, dalla mezzanotte in poi, a Lampedusa. A soccorrere i tre barchini sui quali viaggiavano sono state le motovedette della Guardia costiera. Ieri, con 9 diversi sbarchi, sono giunte invece 522 persone. L’ultimo approdo, poco prima della mezzanotte, ha riguardato 28 persone, in fuga da Costa d’Avorio, Burkina Faso, Guinea, Camerun e Nigeria, ritrovate direttamente a Cala Francese dai militari della tenenza della Guardia di finanza. Il barchino usato non è stato ancora ritrovato. Durante la notte, poi, sono stati soccorsi al largo gruppi di 31, 36 e 51. Tutti sono partiti da Sfax in Tunisia. Tra di loro c’era anche il cadavere di un neonato. La carretta del mare su cui viaggiavano è stata rintracciata dagli uomini della Capitaneria di porto e dopo il trasbordo è stata lasciata alla deriva. Il piccolo che soffriva di problemi respiratori è stato trovato senza vita dai soccorritori. Era insieme alla madre. 

I salvataggi in mare 

Nel Mediterraneo l’equipaggio del veliero Nadir ha aiutato a salvare oltre 200 persone a bordo di cinque carrette del mare. 

Una barca si è capovolta durante un’operazione di soccorso della Guardia costiera italiana ma tutte le persone sono state salvate con l’aiuto dell’equipaggio del Nadir”. Dall’ong, però, fanno sapere che un ragazzo è in condizioni critiche e ha bisogno di cure. Poiché attualmente siamo l’unica nave della flotta civile Nl Mediterraneo centrale continueremo a cercare emergenze per aiutare.

Spiega l’ong tedesca Resqship.

Meloni: “Il governo italiano rispetta tutte le convenzioni internazionali”

Prosegue il botta e risposta tra Italia e Francia. Giorgia Meloni ha risposto a Parigi sul caso della Ocean Viking, in navigazione in queste ore verso la zona Sar francese: 

Il governo italiano rispetta tutte le convenzioni internazionali.

Afferma la premier, specificando che sulla nave dell’ong Sos Mediterranée “non ci sono naufraghi ma migranti”.