La Nintendo Switch sta virando sempre di più verso l’online, con ben il 38,5% dei giochi venduti lo scorso anno distribuiti in copia virtuale. Una scelta, quella della stessa casa madre, anche per risparmiare, soprattutto in un momento come quello attuale dove le materie prime hanno raggiunto prezzi esorbitanti e i pezzi di ricambio sono diventanti difficili da trovare. Mossa che, inoltre, va in controtendenza rispetto a quanto stanno facendo tutte le altre principali console da gioco.
La Nintendo vuole la console Switch esclusivamente online?
Nel suo documento di riepilogo del suo ultimo rapporto finanziario, Nintendo ha svelato che nell’ultimo anno fiscale, chiusosi il 31 marzo 2022, il 38,5% dei giochi per Nintendo Switch sono stati venduti in formato digitale. Si tratta di un dato stabile rispetto a quello dell’anno precedente, seppure in leggero calo, come visibile dal grafico sottostante. Da considerare il fatto che l’anno fiscale chiusosi il 31 marzo 2021 è stato quello delle chiusure per la pandemia e dell’uscita del ciclone Animal Crossing: New Horizons.
Il dato è anche in controtendenza rispetto a quelli delle altre console maggiori, i cui giochi si vendono ormai più in formato digitale che in formato fisico. Comunque sia, Nintendo ha sottolineato come il suo obiettivo non sia quello di aumentare le vendite in digitale, ma le vendite complessive dei giochi per Nintendo Switch, comprendendo quindi anche il mercato fisico. Per la compagnia, la crescita delle vendite digitali deve riflettere le preferenze di consumatori, non essere una forzatura.