Il crollo delle criptovalute non accenna a fermarsi, con Bitcoin ed Ethereum che continuano a perdere terreno. Un anno decisamente no per tutto il comparto della blockchain, che neanche con i vari lanci ha saputo rialzarsi dal profondo rosso nel quale è sprofondato. Un periodo che non sembra destinato a terminare, ma che nonostante questo non sta scoraggiando gli investitori.

Il punto sul crollo delle criptovalute

L’edizione odierna de Il Sole 24 Ore dà grande spazio al mercato delle criptovalute, che in giornata odierna sta registrando forti cali che toccano, nel caso di Ethereum, quasi il 20%. Secondo quanto raccontato dal quotidiano di Confindustria, a provocare questo crypto-terremoto sarebbero state le dichiarazioni del CEO di Binance su FTX, a cui ha teso la mano dopo che quest’ultimo exchange ha parlato di una crisi di liquidità. Inizialmente la reazione del mercato era stata positiva ed evidentemente i crypto-investitori avevano accolto positivamente il possibile acquisto di FTX da parte di Binance. Nelle ore successive però la situazione si è rovesciata.

Bitcoin viene scambiato a circa 17.000 Dollari, il 10% in meno rispetto a 24 ore fa ed ai minimi da svariate settimane. Situazione analoga anche per Ethereum, che scivola intorno ai 1.200 Dollari, il 18% in meno rispetto alla giornata di ieri. Da segnalare anche il fatto che il token abbia perso circa il 4,50% da questa mattina (ovviamente si fa riferimento al momento cui scriviamo). Di conseguenza calano a cascata anche le altre criptovalute meno importanti: BNB, il token di Binance che è direttamente interessato nell’acquisizione, ha perso il 10,57%, venendo scambiato a circa 295 Dollari, mentre XRP lascia sul terreno il 16,36% a 0,3674 Dollari. Cala anche Dogecoin, del 20% a 0,0816 Dollari.