La Juve di Massimiliano Allegri affronta il Verona in una partita fondamentale per i bianconeri, ma non solo. Galvanizzata dalla vittoria contro l’Inter nello scontro diretto di domenica sera, la Juventus si trova attualmente al quinto posto in classifica a quota 25 punti. Nonostante l’eliminazione dalla Champions League e la retrocessione in Europa League, i bianconeri vivono un ottimo momento in campionato. Vlahovic e compagni sono infatti reduci da quattro vittorie consecutive, con otto gol segnati e zero subiti: segno che i bianconeri hanno ritrovato una certa solidità difensiva. Adesso serve continuità per continuare a vincere e avvicinarsi al Milan – a quota 30 punti – che ieri ha pareggiato sul campo della Cremonese. Obiettivi diversi, ma anche il Verona ha necessariamente bisogno di punti in classifica. La squadra veneta arriva addirittura da sei sconfitte consecutive e si trova attualmente all’ultimo posto in classifica a quota 5 punti. Un cammino fin qui da dimenticare per la squadra prima di Cioffi, adesso di Bocchetti. Il calcio d’inizio sarà alle 18:30 di giovedì 10 novembre. Alla vigilia della sfida, ha parlato in conferenza stampa l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri.
Verona-Juve, le parole di Allegri
Massimiliano Allegri è intervenuto a poco più di 24 ore dalla partita in conferenza stampa per parlare della sfida della sua Juve contro un Verona in crisi. L’allenatore toscano ha iniziato parlando della soddisfazione della vittoria contro l’Inter: “Abbiamo passato una serata di soddisfazione e gioia, però dal giorno dopo abbiamo chiuso il capitolo. Giochiamo contro una squadra che ha battuto tre volte la Juventus nelle ultime cinque partite. È una squadra che crea, fisica e che aggredisce. Non sarà una partita semplice, è una squadra che non merita la classifica che ha”. Poi subito un focus sulla formazione di domani, a partire dal portiere: “Perin domani gioca. Recuperati sicuri – ma non è detto che giochino – sono Paredes e Kean, Di Maria probabile che abbia mezz’ora nella gambe. Vlahovic, McKennie e Chiesa da valutare oggi”. Poi il punto proprio su Vlahovic e Chiesa: “Vlahovic soffre di questa infiammazione. Ieri ha corso ed è andato meglio, oggi valuteremo. Se è a disposizione è un bene per la Juventus e andrà in panchina. Chiesa è rientrato e ha fatto bene, chiaro che finché il ginocchio non trova la sua stabilità ci sono dei momenti in cui ha del fastidio. Fa parte del percorso di recupero”.
I tifosi adesso sognano la rimonta in campionato, ma Allegri dichiara: “Il Napoli sta facendo una grande campionato, se continua così nessuno può puntare a vincere il campionato”. Infine anche qualche informazione sul periodo di sosta del campionato: “Lavoreremo fino al 18 con i giocatori che rimarranno. Ci fermeremo poi fino al 6 quando ripartiremo con delle amichevoli fino al 22-23. Poi riprenderemo dopo Natale”.
Le probabili formazioni
Il Verona sceglierà probabilmente il 3-4-2-1 classico con Montipò in porta, difesa a tre con Dawidowicz, Gunter e Ceccherini. A centrocampo spazio all’esperienza di Miguel Veloso e alla fisicità di Tameze, mentre sugli esterni mancherà Faraoni per infortunio, spazio dunque a Depaoli e Doig. Dietro all’unica punta, che sarà Thomas Henry, alle sue spalle ci saranno Verdi e il giovane Kallon.
Allegri invece continua con il 3-5-1-1 che nelle ultime giornate ha dato soddisfazioni. In porta ci sarà Mattia Perin, mentre nella difesa a tre torna titolare Bonucci insieme a Bremer e Danilo, panchina per Alex Sandro. Sugli esterni conferme per Cuadrado e Kostic, in grande forma, mentre in mediana giocheranno Fagioli, Locatelli e Rabiot. Dietro ad Arkadiusz Milik ci sarà Angel Di Maria, al ritorno da titolare.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Depaoli, Veloso, Tameze, Doig; Verdi, Kallon; Henry. Allenatore: Salvatore Bocchetti.
JUVENTUS (3-5-1-1): Perin; Bonucci, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic. Allenatore: Massimiliano Allegri.