Congedo Parentale 2022, l’INPS ha comunicato il rilascio di nuove regole per quanto riguarda la procedura di presentazione delle domande di congedo parentale dei lavoratori e di congedo facoltativo del padre: andiamo a scoprire insieme che cosa cambia.
Con la pubblicazione del messaggio n. 4025 del 8 novembre 2022, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, l’INPS ha comunicato il “rilascio degli aggiornamenti procedurali per la presentazione delle domande di congedo parentale dei lavoratori dipendenti (fruizione giornaliera e oraria) del settore privato e dei lavoratori iscritti alla Gestione separata, nonché per le domande di congedo facoltativo del padre”.
Queste nuove regole, in particolare, sono state inserite all’interno del nostro ordinamento giuridico nazionale dall’emanazione del decreto legislativo n. 105 del 30 giugno 2022, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio”.
Congedo Parentale 2022, nuove regole per quanto riguarda la maternità e la paternità
In un precedente articolo, sempre qui su Tag24, vi abbiamo parlato ed abbiamo approfondito di tutte quelle indicazioni amministrative che sono state fornite dall’INPS e che riguardano le modifiche che sono state predisposte alle disposizioni in materia di congedo di paternità obbligatorio, congedo parentale e indennità di maternità delle lavoratrici autonome.
All’interno di questa mini guida, invece, andremo a riportare le nuove informazioni che sono state fornite dall’Istituto di previdenza nazionale in merito alla maternità, alla paternità e al congedo parentale, secondo quanto è stato disposto dal decreto legislativo n. 105 del 30 giugno 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 176 del 29 luglio 2022, in vigore dal 13 agosto 2022, nel dare attuazione alla Direttiva (UE) 2019/1158, al fine di:
- conciliare l’attività lavorativa e la vita privata per i genitori e i prestatori di assistenza;
- conseguire la condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e la parità di genere in ambito lavorativo e familiare.
In particolare, con la pubblicazione del messaggio n. 3066 del 4 agosto 2022 e della circolare n. 122 del 27 ottobre 2022 l’INPS ha fornite le indicazioni riguardo la possibilità, in attesa degli aggiornamenti procedurali, di beneficiare dei congedi parentali su richiesta al proprio datore di lavoro o al proprio committente.
Con il suddetto messaggio INPS, invece, l’ente di previdenza nazionale “comunica il completamento degli aggiornamenti procedurali relativi alla presentazione telematica della domanda di congedo parentale delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti del settore privato e degli iscritti alla Gestione separata, secondo le novità legislative in argomento”.
“Le domande di congedo parentale dei dipendenti e degli iscritti alla Gestione separata possono riguardare anche periodi di astensione precedenti alla data di presentazione della domanda stessa, purché relativi a periodi di astensione fruiti tra il 13 agosto 2022 (data di entrata in vigore del D.lgs n. 105/2022) e la data di pubblicazione del presente messaggio”.
Le domande, invece, dovranno essere presentate prima dell’inizio del periodo di fruizione o, al massimo il giorno stesso, qualora i periodi di congedo parentale siano successivi alla data di pubblicazione del suddetto messaggio INPS.
“Per quanto riguarda il congedo facoltativo del padre di cui all’articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92, si rappresenta che la procedura di domanda per i pagamenti diretti dell’indennità consente la presentazione di domande per giorni di congedo fruiti prima del 13 agosto 2022″.
Infine, l’INPS comunica che sarà pubblicato un nuovo messaggio in futuro che prevederà delle nuove informazioni riguardo il rilascio delle implementazioni informatiche che interessano:
- il congedo parentale dei lavoratori autonomi;
- l’indennità anticipata di maternità delle lavoratrici autonome;
- il congedo di paternità obbligatorio a pagamento diretto.