la notte e il giorno di Midterm e gli elettori americani sono chiamati a rinnovare i 435 deputati della Camera e un terzo dei 100 senatori. Oltre a questi, sono in ballo 36 governatori e una serie di cariche a livello statale, come i segretari di Stato.
Anche su di loro si appuntano gli sguardi, in vista delle presidenziali 2024, dal momento che queste figure supervisioneranno la macchina elettorale. Inoltre, in quattro Stati – California, Vermont, Kentucky e Michigan – si terranno referendum sull’aborto. E i primi exit-poll danno un leggero vantaggio dei Repubblicani sui Democratici, soprattutto in Virginia e North Carolina.
Circa 168 milioni di americani sono chiamati alle urne, ma oltre 42 milioni si sono già espressi grazie al voto anticipato o per posta, una possibilità ammessa dalla maggioranza dei 50 Stati Usa. I democratici al momento detengono la maggioranza in entrambi i bracci del Congresso, ma il distacco è molto risicato al Senato: sono 50 a 50, con il voto della vice presidente Kamala Harris che fa la differenza alla bisogna.
MIdterm 2022. Trump si candida
Quanto alla Camera, siedono 221 democratici e 212 repubblicani, con due seggi vacanti, e i sondaggi non sono buoni. Al Gop basta conquistare una manciata di seggi per modificare la situazione a suo favore.
Sarebbe un duro colpo per il presidente Joe Biden che si ritroverebbe come ‘un’anatra zoppa’, questa l’espressione, per gli ultimi due anni di mandato, impossibilitato a far avanzare la sua agenda.
Assegnati i primi due seggi della Camera in Kentucky: uno è andato al repubblicano Hal Rogers, l’altro al democratico Morgan McGarvey. Rogers, 85 anni, avvocato, già membro della Camera dall’81, ha conquistato l’81% dei voti. McGarvey, 42 anni, ha vinto con il 67%.
Voci di brogli
L’ex presidente Usa Donald Trump ha ventilato la possibilità che ci possano essere frodi elettorali nella odierna giornata di voto, un’accusa che ha già fatto innumerevoli volte per le elezioni del 2020 che lo hanno defenestrato.
“Succede la stessa cosa con i brogli gia’ successo nel 2020???”, si e’ chiesto sulla piattaforma Truth Social Trump fa notare in particolare i problemi alle macchine elettorali a Maricopa County, in Arizona.
“Solo aree repubblicane? Kari Lake, Blake Masters e tutti gli altri (i repubblicani in corsa in Arizona, ndr) sono gravemente lesi da questo disastro. Facciamo in modo che non riaccada di nuovo