A Catania si sono conclusi gli sbarchi dalla Geo Barents, nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere con 572 migranti a bordo, entrata domenica pomeriggio, dopo giorni di attesa, nel porto della città siciliana. Sulla nave gli ispettori hanno valutato i casi di vulnerabilità e dato il via libera allo sbarco di 357 persone.

Sbarchi migranti Catania

Igor Iezzi, deputato della Lega, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente su Radio Cusano Campus:

“L’Ue ci lascia da sempre da soli a gestire il fenomeno dell’immigrazione, però quando lo diciamo noi veniamo tacciati di essere degli sporchi sovranisti. La solidarietà europea oggi non c’è. L’Ue dice a Italia, Grecia, Malta e Spagna di arrangiarsi. Allora noi ci arrangiamo, però ci arrangiamo come vogliamo noi. Se uno viene salvato da una nave straniere in acque internazionale se ne deve far carico il Paese della nave. Ovviamente questo non vale per i malati, donne e bambini che stiamo accogliendo. L’accoglienza va fatta nei confronti dei profughi o per coloro che potrebbero esserlo a ragion veduta. Noi non possiamo accogliere i migranti economici, anche volendo non ce la facciamo. E qui l’Europa dovrebbe avere un doppio ruolo: di aiuto all’Italia e di sostegno ai Paesi africani, invece non fa nulla di tutto questo. Io sono convinto che i Paesi europei ci darebbero anche una mano, solo che pretenderebbero che non facessimo entrare centinaia di migliaia di migranti ogni anno. Se noi poniamo dei limiti possiamo pensare di avere un aiuto da parte degli altri Paesi europei”.

No migranti economici

“Si sta dando un messaggio, che l’Italia non ha più le porte aperte per i migranti economici. Questi qui spendono anche migliaia di euro per pagare lo scafista e fare la traversata, se noi dicessimo: è inutile che vendete tutto per dare i soldi allo scafista, perché noi non vi facciamo entrare. E’ quello che è successo nel 2018 con Salvini ministro dell’Interno”.