Un treno della linea Circumvesuviana è deragliato all’ingresso della stazione di Pompei Santuario alle 13:55 di oggi, Lunedì 7 Novembre 2022.

Dalle prime informazioni trapelate nessuna delle persone a bordo, sia esse passeggeri che personale di bordo, è rimasta ferita nell’incidente.

Il treno stava infatti viaggiando a soli 5 km/h essendo proprio in procinto di accedere alla stazione di fermata, sulla linea Napoli-Pompei-Poggiomarino, quando per cause ancora da definire è sviato dalla sua normale sede di marcia, impattando la banchina del lato opposto al senso di marcia. Il convoglio appartiene all’azienda di trasporti pubblici Ente Autonomo Volturno, EAV ed è identificato con numerazione ETR 208.

A bordo del convoglio erano presenti circa 30 passeggeri, per lo più giovani studenti, di ritorno a casa dopo la giornata di scuola. Nessuno di essi ha richiesto l’intervento dei sanitari per cure mediche.

Tutti infatti sono scesi autonomamente dai vagoni del treno e sono approdati sulla banchina della stazione, sul lato opposto a quello di viaggio.

Al momento non si conoscono ulteriori dettagli e le indagini per accertare le cause dell’incidente sono ancora in corso. Infatti sul posto sono intervenuti sia i Carabinieri della Gruppo di Torre Annunziata sia i tecnici dell’azienda di trasporto che stanno effettuando le prime ricostruzioni della vicenda. L’area della stazione è stata immediatamente interdetta al pubblico.

Al fine di evacuare il convoglio dai passeggeri e per le necessarie manovre di rimozione del treno dai binari, è stato necessario bloccare la circolazione su rotaia tra Torre Annunziata e Pompei Santuario, ambo le direzioni di percorrenza.

Ciò inevitabilmente ha avuto pesanti ripercussioni e notevoli ritardi per i passeggeri e i quotidiani pendolari: solo dopo un’ora e mezza dall’incidente, sono stati infatti messi a disposizione autobus sostitutivi che collegano il luogo dell’incidente a Scafati, Pompei, Boscoreale, Boscotrecase e Torre Annunziata.

L’ente proprietario del treno e che gestisce la Circumvesuviana ha emesso un comunicato ufficiale descrivendo l’accaduto con queste parole:

“La parte finale di un treno sulla linea Torre Annunziata – Poggiomarino, proveniente da Poggiomarino, è sviata mentre si avvicinava a passo d’uomo alla stazione di Pompei Santuario dove era in entrata per effettuare la fermata viaggiatori. Non ci sono stati danni a persone. I 30 passeggeri a bordo in quel momento sono scesi in sicurezza sul marciapiede in stazione. I tecnici di Eav sono sul posto per accertare le cause e ripristinare la circolazione”.

Circumvesuviana treno deragliato: ipotesi sulla causa

EAV ha rilasciato un comunicato sull’incidente, individuando le cause in un possibile errore umano del conducente del mezzo.

“Sulle cause dell’accaduto esiste un sistema di controllo della circolazione che ha registrato tutti gli eventi accaduti nella stazione, nella massima trasparenza come da procedura di sicurezza ANSFISA, cosi come anche quelli del treno. Pertanto l’incrocio dei dati della infrastruttura e del treno (una sorta di scatola nera) consentiranno alla commissione d’inchiesta di fare chiarezza in tempi rapidi. La commissione d’inchiesta istituita farà luce, ma il dubbio che si tratti di un banale quanto grave errore umano è forte”.

Naturalmente saranno le autorità ad accertare le eventuali responsabilità, ricostruendo con più precisione quanto accaduto.

I precedenti sulla linea

L’incidente accaduto oggi sulla Circumvesuviana non è purtroppo un episodio isolato, su una tratta che necessita da anni di interventi di miglioramento e rinnovamento.

La memoria corre infatti al 6 Agosto del 2010, quando un altro deragliamento sulla stessa linea ferroviaria causò il decesso di due persone e il ferimento di ben 57 passeggeri. Allora la causa fu un errore umano: come infatti accertato dal processo conseguente era stata proprio la condotta imprudente del macchinista a generare l’incidente. L’uomo infatti fu condannato a tre anni per duplice omicidio colposo dalla sesta sezione penale del tribunale di Napoli al termine di un giudizio durato circa sei anni.

Ma se ci si sposta ancora più indietro nel tempo ecco riemergere un episodio ancora più tragico. Il 10 Luglio 1979 un treno diretto a Poggiomarino impattò frontalmente con un altro convoglio che arrivava in direzione opposta nei pressi della stazione di Cercola, in provincia di Napoli. Il bilancio di questo incidente contò 14 vittime e oltre sessanta feriti. Anche in quel caso lo scontro fu imputato ad un errore di uno dei due macchinisti che non avrebbe rispettato un segnale d’arresto.

Da anni poi gli usuali utilizzatori della linea Sorrento – Napoli lamentano le carenze del servizio: da ritardi spesso di notevole entità a condizioni di viaggio poco confortevoli, fino all’incapacità dell’azienda di garantire un numero sufficiente di treni alle necessità dei tanti viaggiatori.