Tipico della cucina orientale, Il riso basmati è una varietà di riso indiano dai chicchi lunghi e sottili e particolarmente fragrante, ormai molto diffuso anche da noi. Eppure, confessatelo, sapete veramente come cucinare il riso basmati? Anche se si tratta di un riso altamente nutriente perché molto ricco di sali minerali e vitamine, spesso non viene scelto perché non si sa come utilizzarlo o come cuocerlo. Vediamo dunque come trattare questo straordinario cereale.
L’importanza del risciacquo
Dunque come cucinare il riso basmati? Generalmente il basmati viene cucinato in bianco ed utilizzato come per accompagnamento di verdure, carne, pesce o legumi. La cottura può essere effettuata per assorbimento, bollitura oppure al vapore: importante però è ricordarsi che prima della cottura il riso va risciacquato più volte, in modo da eliminare l’amido e liberarne la fragranza. Dopo essere stato sciaquato, il riso va tenuto in acqua per 30 minuti in modo da irrobustire i chicchi e non farli rompere durante la cottura.
Come cucinare il riso basmati nel modo corretto
Una volta che lo avremo ben sciacquato, ecco come cucinare il riso basmati. Innanzitutto prendere una pentola capiente e versateci il riso con l’acqua: per fare le corrette proporzioni tenete conto che per ogni tazza di riso bisogna contare due tazze di acqua. Mettete quindi la pentola su un fuoco bello vivo e tenete il coperchio leggermente aperto; appena l’acqua avrà iniziato a bollire, abbassate la fiamma e aggiungere un goccio di olio EVO e un po’ di sale. Dopo cinque minuti, togliete il coperchio e fate cuocere per altri cinque minuti, cioè fino a quando il riso avrà assorbito tutta l’acqua. A questo punto spegnete il fuoco, rimettete il coperchio e lasciate riposare per altri cinque minuti: in questo modo il riso ultimerà la sua cottura, assorbendo il vapore che si sarà creato. Infine aprite, sgranate il riso con una forchetta e servitelo tiepido o a temperatura ambiente.
Riso basmati ricette: il riso pilaf
Adesso che sappiamo come cucinare il riso basmati, ecco qualche idea su come utilizzarlo in cucina, a partire dal riso pilaf, ricetta di origine turca semplicissima da preparare. Dopo aver lavato e scolato il riso, tritate finemente della cipolla e in un pentolino mettete a sciogliere un po’ di burro. Unite quindi la cipolla tritata al burro sciolto e fatela andare a fuoco basso per circa 15 minuti, poi aggiungete cannella e chiodi di garofano e mescolate per altri due minuti. A questo punto aggiungete il riso e fatelo tostare; aggiungete quindi il brodo già salato, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per almeno 18-20 minuti a fuoco moderato fino alla completa asciugatura del brodo. Ecco pronto un profumatissimo riso pilaf da abbinare a secondi piatti di pesce, carne o verdure, accompagnati da intingoli o salse al curry, alla paprika o alle spezie che vi piacciono di più.